ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] nella vita dell'A., che aderì ben presto alla società segreta buonarrotiana, ricevendo nel giro di poco tempo l'investitura di "Sublime Maestro Perfetto" e poi di "Sublime Eletto". Probabilmente su incarico del Buonarroti e qualche volta in sua ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Mantova, Reggio e una cospicua serie di terre cremonesi e bresciane: il G. dal canto suo ottenne a titolo personale l'investitura in feudo nobile della curia di Bigarello (28 nov. 1354).
Il G. raggiunse Carlo IV a Pisa nella primavera (probabilmente ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di unificare l'opposizione antifascista) non era insensibile, tanto da ricorrere per la successione di G. Gentile, che sosteneva l'investitura a ministro di B. Giuliano, a una personalità quale il F., più accetto al mondo cattolico, del quale egli ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] tra Genova e Aragona, sua alleata, si piegò ad un accordo, in forza del quale la Repubblica concesse ad Enrico l'investitura di tutti i castelli da lui detenuti, in cambio del giuramento di fedeltà.
Scoppiata nel 1337 tra Francia e Inghilterra la ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] III non confermasse a Cosimo II il feudo di Siena. Prima della partenza venne conferita, al B., il 28 giugno 1609, l'investitura del feudo di Campiglia in Val d'Orcia di cui era stato creato marchese da Ferdinando I. Due giorni dopo (30 giugno), gli ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] un vero trionfo per l'abile negoziatore, il quale il 5settembre sulla piazza di S. Ambrogio assistette alla cerimonia dell'investitura di Gian Galeazzo e pronunciò un ammiratissimo discorso.
Fra il 1398 e il 1399 Pietro Filargis svolse una notevole ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] del M. con un diploma nel quale venivano elencati corti e castelli a lui soggetti e gli si rinnovava formalmente l'investitura feudale dei diritti pubblici su tali territori.
Il diploma, come gli altri concessi in quei giorni ad alcuni fra i più ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] col nuovo governo genovese: in cambio della sua neutralità ottenne la ratifica dei propri privilegi e la riconferma della investitura del Finale per la quota di proprietà della Repubblica. Nel marzo 1436 il suo intervento probabilmente giovò al ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] 1739 dai Carlotti, i possedimenti maremmani di Casale, Guardistallo, Bibbona e Montescudaio, di cui chiese e ottenne l'investitura feudale il 27 giugno 1739. Gran parte di questi beni era costituito da terre improduttive e insalubri. Valendosi dell ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] in un momento di serio imbarazzo per il Comune. L'arcivescovo Cristiano di Magonza, infatti, aveva concesso a Pisa l'investitura sulla Sardegna, vanificando gli sforzi compiuti da Genova per vedere riconosciuti i diritti di Barisone, che, per di più ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...