COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] ultimi anni di vita, uno strumento per prepararsi meglio alla nuova attività che intendeva intraprendere. Invece, poco prima di ricevere l'investitura di un vescovato, morì a Napoli di calcoli alla vescica il 3 apr. 1586. Fu seppellito in S. Maria ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la memorialistica del D., persino la "notturna", reca tracce evidenti di una sublimazione e di una calcolata investitura del personaggio, quasi a voler rinvenire in Gabriele bambino e adolescente una eccezionalità prefigurante il superuomo futuro ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli aveva conferito ampie facoltà di concedere in investitura feudi del Regno.
Con tutta probabilità si riferisce a questa missione un'orazione politica di B. rimasta manoscritta e ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] fra Pio VII e Napoleone – che, di fronte al rifiuto del papa di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai vescovi di nomina imperiale, occupò nuovamente Roma nel febbraio 1808 – proiettò Pacca al vertice della gerarchia ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] di quel Regno; gli avvenimenti di Lombardia gli impedirono tuttavia di affrontare il viaggio. Il 28 genn. 1221 confermò l'investitura di Dogliani al marchese di Saluzzo mentre si rinnovava la tensione con il Comune di Vercelli, sempre appoggiato da ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fu assunta dalla vedova, che il 6 sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] la possibilità che il papa, rivendicando la diretta sovranità su Faenza anche grazie all'appoggio milanese, ne desse investitura a lui stesso, e ne chiese l'appoggio. Lorenzo scelse al contrario di sostenere apertamente Galeotto: quest'ultimo ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] interdire gli Estensi la successione al ducato, in seguito alla bolla di Pio V (23 maggio 1567) che proibiva l'investitura, dei feudi ecclesiastici ai figli illegittimi, il C. nel 1586 esercitò forti pressioni su Sisto V per assicurare agli Estensi ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] villa di Bagnaia. Nel concistoro del 30 maggio il D. fu creato cardinale diacono. Il 10 giugno venne a Roma per l'investitura. Ebbe una rendita di 12.000 ducati e il 1º settembre ricevette il titolo di S. Onofrio.
Non mancarono meraviglia e proteste ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] nuova sede, suo obiettivo costante fu quello di preservare l'autonomia del suo dominio temporale - di cui ricevette l'investitura imperiale il 4 maggio 1487 - contro le ingerenze dei funzionari sabaudi. Tuttavia rimase fedelissimo ai duchi di Savoia ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...