FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] la ratifica da parte del futuro suocero occorre attendere il 13 giugno - cui segue, avvalorante per F., il 28 a Medole l'investitura imperiale di Mantova e del Monferrato. Col che F. è, a pieno titolo, duca di diritto in attesa di diventarlo di fatto ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] e dagli altri magistrati. Giunto in duomo, accolto dal solenne Te Deum, loSforza nominò cavalieri il F. e Ludovico Gonzaga. Tale investitura cavallerpsca non impedì al F. di essere accanto al padre nel settembre 1499, quando caduto Ludovico il Moro e ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] posizioni sempre più prestigiose nella vita cittadina e nel patriziato bolognese fu sottolineata e riconosciuta ad un tempo dall'investitura cavalleresca che gli fu conferita solennemente in S.Petronio nel 1452 dal re dei Romani Federico III, allora ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] di Reggio, ed ottenne da Federico III d'Austria re dei Romani, in lotta contro Lodovico il Bavaro, il rinnovo dell'investitura di Carpineti, confermatagli nel 1321 anche da papa Giovanni XXII, in cambio di un canone annuale.
Nell'agosto 1322 venne ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] e Giulio. Successe al padre come duca delle Noci, ma mai come conte di Conversano, di cui non poté ottenere l'investitura nei pochi mesi che intercorsero tra la morte del padre e la propria.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario contenente la ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] contesa per la successione di Spagna si era schierato con il candidato borbonico e Filippo V non solo lo compensò con l'investitura di Piombino, ma gli concesse anche, sempre nel 1701, la dignità di grande di Spagna.
Dilettante di poesia, il 19 apr ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] occasione di questa "pacificazione" fu creato cavaliere il figlio del C., Vanni, mentre il padre rifiutò l'onorifica investitura. Il C. continuò a distinguersi fra i grandi che cercavano di elevarsi sugli altri circondandosi di partigiani, ma venne ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbr. 1295) della contea di Caserta; e nel Patrimonio di S. Pietro in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , come per es. l'orazione "doctrina et rerum variarum copia redundantem" di Pietro Filargo, arcivescovo di Milano, per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill., p. 367). Né del resto a uno sconosciuto sarebbe stato affidato da copiare nel 1422 ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] alla fine di marzo, per riprendere il proprio posto presso il duca, nel momento in cui Carlo V si accingeva alla regolare investitura di Francesco Sforza nel ducato; ma già nell'agosto l'imperatore decideva da Toledo il ritorno del C. a Venezia "per ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...