GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] al titolo ducale conferito per tre generazioni, il 23 ag. 1474, a Federico da Montefeltro, precluso nelle successive formule di investitura di Sisto IV e Adriano VI alla facoltà di subinfeudazione, la bolla del 27 apr. 1548 conferì al titolo una ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 'ordinario diocesano e del metropolita; e più volte ebbe ad affermare che non ci sarebbero stati abusi o irregolarità nelle investiture da parte dei laici se i vescovi avessero temuto che - in tal caso - sarebbe stata loro negata dal metropolita la ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] dominio di Ferdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla città vecchia, le terre di Palo, di Ostuni, con Villanova e ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] del canone annuale da versare alla S. Sede per il feudo di Ferrara da 4000 a 100 ducati e, infine, l'investitura diretta dello stesso feudo per tutti i discendenti in linea maschile di L. e Alfonso d'Este. Consapevole dei benefici politici e ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Niccolò III, morto nel 1441. Ma per l'uno e per l'altro c'erano, specie riguardo a Ferrara, grosse difficoltà. Le investiture date agli Estensi dai papi a cominciare da Alessandro VI erano solo per Alfonso I e i suoi discendenti: il che escludeva un ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] e Abbazia al Ponte (l'altra metà era stata già acquisita da Ranuccio nel 1444), ricevendone da Paolo II l'investitura in vicariato insieme con Latera, Valentano, Tessennano e Piansano.
La coesione del gruppo familiare fu un elemento essenziale del ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] si era trasferito in Romagna per recarsi nelle Fiandre, presso l’imperatore Massimiliano d’Asburgo onde ottenere l’investitura di Mirandola, prestandosi in contraccambio ad appoggiare alcune missioni diplomatiche al fine di ottenere trattati di pace ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] Tale coesione fra poteri locali è testimoniata da un documento del 1077 nel quale il M. risulta in un atto di investitura da parte del vescovo Graziano, di nomina pontificia, della pieve di S. Giorgio in favore del conte Ugo di Toscana (Franceschini ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] per il nuovo duca Gian Galeazzo Maria alla madre Bona di Savoia. Alla fine del 1477 il L. ottenne la conferma dell'investitura del marchesato di Soragna dai nuovi duchi, ai quali giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del corteo solenne ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] di Castro e delle saline di Cagliari, e il 15 ottobre accettò di consegnare al G., incaricato di conferirgli l'investitura del Giudicato quale vassallo del Comune di Genova, anche la città di Santa Igia, residenza abituale degli ultimi giudici. In ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...