DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il D. venne scelto come suo successore ed ottenne quindi l'investitura della pieve di Buia; divenuto nel 1400 decano dei canonici di Udine, ottenne la pieve di Tricesimo che era unita al ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] sempre nei documenti a comparire come "archiepiscopus electus". Il 16apr. 1160egli chiedeva e otteneva da Federico Barbarossa l'investitura dell'arcivescovato ravennate e la conferma di tutti i privilegi e di tutti i beni ad esso spettanti (Ughelli ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] un regime signorile che, limitando al massimo il cambiamento degli ordinamenti comunali, necessitava sul piano della legittimazione dell’investitura da parte dell’autorità imperiale, o regia (vacante l’impero), o ancora degli Angioini. Nel 1249 con l ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] deliberati della dieta. Rientrato a Vienna assisté ai laboriosi negoziati, che nel luglio 1631 portarono alla desiderata investitura imperiale al Nevers, e si adoperò grandemente per alleviare ai Mantovani le sofferenze patite durante il ritiro delle ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] di Acerra, rientrò a Napoli, riprendendo il suo antico posto accanto alla regina. Questa, che aveva ottenuto dal papa l'investitura nel novembre precedente, il 28 ott. 1419 fu solennemente incoronata alla presenza di un gran numero di baroni, fra i ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dopo l'elezione a patriarca, l'omaggio di Goffredo di Buglione e di Boemondo d'Altavilla: entrambi ricevettero da lui l'investitura per i loro possedimenti in Terrasanta e in cambio gli cledettero le rendite già in precedenza godute dal Patriarca ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio della rinuncia ai diritti della sua casata su Castro e Ronciglione. L'E. ne parlò con i ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , c. 156; reg. 233, c. 133v; reg. 240, c. 110; regg. 241-42, cc. 113v, 119v; reg. 244, c. 81; processi d'investitura n. 537, 913, 985, 1296, 1461; Conservatoria di registro, vol. 136, c. 42; Notaio Giovanni de Marchisio di Palermo, vol. 3796, c. 270v ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] ciò, Giulia mandò Marcantonio Magno, un suo uomo di fiducia, in corte cesarea affinché l'imperatore confermasse al G. l'investitura sui suoi Stati in Lombardia e ne nominasse amministratori i cugini Ercole Gonzaga, cardinale, e il fratello di questo ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] sfociò nel passaggio del clero e del Comune dalla parte del pontefice. Ma, anche se nella vicenda milanese la questione delle investiture aveva portato, dopo la morte di E., alla rottura totale tra Gregorio VII e Enrico IV, provocando per la prima ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...