BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] tardi alla presa di Sarteano e Cetona.
Il 19 luglio 1557, dopo che Filippo II ebbe concessa a Cosimo l'investitura dello Stato di Siena, mentre Agnolo Niccolini tornava a insediarsi, questa volta ufficialmente, come governatore civile della città e ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] veniva ricordata la fedeltà alla causa della Chiesa e degli Angioini, i castelli di Camigliano e Rigomagno e il borgo di Asciano. L'investitura fu però di breve durata; il 7 giugno 1269, infatti, con la sconfitta dei Senesi a Colle Val d'Elsa a opera ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] Maria già il 2 genn. 1413 lo assolveva da ogni accusa, e l'anno seguente rinnovava a lui ed ai suoi fratelli l'investitura della corte di Luzzaria e delle acque del Lambro e della Vettabia. Ancora da Filippo Maria aveva, il 17 maggio 1417, la procura ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] personali), quando era nominato il 24 apr. 1532 gentiluomo di camera della duchessa. Nello stesso anno otteneva l'investitura, quale consignore, del feudo di Cervere, acquistato dai De Altessano. La carica di consigliere e "maggiordomo" di Beatrice ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di un papa favorevole alla causa angioina. A tal fine Carlo II gli aveva conferito ampie facoltà di concedere in investitura feudi del Regno.
Con tutta probabilità si riferisce a questa missione un'orazione politica di B. rimasta manoscritta e ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] di quel Regno; gli avvenimenti di Lombardia gli impedirono tuttavia di affrontare il viaggio. Il 28 genn. 1221 confermò l'investitura di Dogliani al marchese di Saluzzo mentre si rinnovava la tensione con il Comune di Vercelli, sempre appoggiato da ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fu assunta dalla vedova, che il 6 sett. 1524 ottenne dal duca la ratifica degli acquisti feudali operati dal marito e l'investitura di essi ai figli. Il L. e il fratello compirono gli studi nell'Università di Padova, dove si laurearono in legge ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] la possibilità che il papa, rivendicando la diretta sovranità su Faenza anche grazie all'appoggio milanese, ne desse investitura a lui stesso, e ne chiese l'appoggio. Lorenzo scelse al contrario di sostenere apertamente Galeotto: quest'ultimo ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] .
Nel maggio 1348 L. risiedeva a Messina, dove conferì al cugino Federico d'Aragona, orfano ancora minore di Giovanni, l'investitura del ducato di Atene e Neopatria e del marchesato di Randazzo.
Al ritorno in Sicilia (prima metà di giugno) del conte ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] trasferitasi a Zlatica, in Bulgaria. In questa località, il G. poté finalmente rendere omaggio al sultano e riceverne ufficialmente l'investitura della signoria di Lesbo e Lemno, ma, oltre a dover accettare l'aumento del tributo annuo da 3000 a 4000 ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...