CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] regesto da lui curaio questo inventario. Lo storiografo meno infido che riferisca sul vicariato dei Cima è il Baldassini, ma colloca l'investitura nel 1342; la concessione, ammesso che risponda al vero, cade in epoca in cui il C. era già morto e al ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] , in data 17 aprile. Il M. era certamente morto nel 1550, perché il 16 agosto il conte Giulio Manfredi rinnovava l'investitura di terre feudali in Albinea e Montericco ai figli Orazio e Flaminio.
Il M. aveva sposato Lucrezia Pio da Carpi, figlia di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] più del fratello Pandolfo.
Il 21 apr. 1453 ricevette da Francesco Sforza il feudo di Rivanazzano nell'Oltrepò pavese; investitura in realtà solo nominale, nei fatti esercitata dal fratello Pietro al punto che il duca, alla morte di questo, trasferì ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] ) di Sassari, Bernardino Cervellón, a lui legato da vincoli di parentela. E dopo aver ottenuto nel 1659 l'investitura formale dei feudi ereditati, nel 1663 otteneva ufficialmente il "perdón por los delictos anteriores".
Non trascorse molto tempo che ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] presenza economica e sociale del Piemonte.
In occasione della sua prima cavalcata, solenne cerimonia che preludeva alla ufficiale investitura di F. come duca, i rappresentanti degli Stati generali gli offrirono 2.000 ducati; F. contraccambiò il dono ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] celebrative, essi furono riccamente forniti di denari e di vesti e venne loro concesso di accettare dal marchese l'investitura di cavaliere godendo in seguito degli stessi privilegi spettanti ai cavalieri creati dal Comune di Firenze. Nello stesso ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] Cossa e poté ottenere, nello stesso anno, la remissione della scomunica solo riconoscendo la sovranità papale e accettando l'investitura di vicario pontificio di Imola. Da allora in poi l'A. fu costantemente fedele al dominio della Santa Sede ...
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FREGOSO, Paolo Battista
Jean-François Dubost
Figlio di Antonio Gaspero e di Argenta (o Argentina) Doria fu, insieme con i tre fratelli Giulio, Girolamo e Ottavio, l'ultimo esponente del ramo principale [...] a Cesare Fregoso per il figlio Ettore il vescovato di Agen; in attesa che Ettore fosse in età da poterne ricevere l'investitura, il vescovato era stato affidato al cardinale Jean de Lorraine. Dopo la rinunzia di quest'ultimo, il F. fu inviato a Roma ...
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ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] e il segretario Gorani per il conte di Fuensaldaña. A. rinunziava alla carica di generalissimo francese, ottenendo la promessa dell'investitura di Correggio, l'attribuzione dei frutti della dogana di Foggia fino a 32.000 ducati annui per l'eredità di ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] di Mantova per sé e per il fratello Butirone, per la cospicua somma di 20.000 fiorini. Non è tramandato l'atto dell'investitura, la cui data si deve porre tra la primavera e l'estate del 1311 e sicuramente prima del 10 settembre, quando Enrico ordinò ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...