DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] cerimonia svoltasi a Praga, il D. ricevette dal sovrano, in nome della Repubblica di S. Marco, l'investitura "iure feudi" delle città conquistate, fino all'Adda: Feltre, Belluno, Ceneda, Treviso, Brescia, Bergamo, Casalmaggiore. Rimanevano escluse ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] 'aiuto dei Francesi, che il territorio dell'ex Repubblica fosse eretto in signoria e che gliene fosse concessa l'investitura; a questo scopo ricercava l'appoggio di P. Strozzi e degli altri fuorusciti fiorentini, notoriamente ben introdotti presso la ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] rapporti tra feudatari e Comunità locali in quelle zone. Nel 1350 rinnovò a vari membri della famiglia Del Carretto l'investitura formale sui castelli da loro controllati nella Riviera di Ponente; quindi acquistò da Cassano Doria i diritti che questi ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] primato 'siciliano' (De vulgari, I xii 2-5), solo il giudice di Messina, Guido delle Colonne, può ambire all'investitura di autentico iniziatore della tradizione illustre della lirica italiana.
Fonti e Bibl.: i testi si citano secondo la lezione ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] 1771, a generale di fanteria e gran mastro delle artiglierie.
Il B., che aveva ereditato tutti i diritti paterni con l'investitura del feudo di Bricherasio (2 marzo 1737), una parte del quale apparteneva al ramo dei Cacherano di Osasco, cercò di ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] la dignità di principe dell'Impero, gli confermò tutti i privilegi e diritti concessigli dai precedenti imperatori e gli diede l'investitura della città di Asti, che era però ancora da conquistare.
La scomparsa improvvisa di Arrigo VII nel 1313, la ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] dell'accordo di parecchi mesi fino al dicembre del 1562, quando un inviato spagnolo portò a Roma il diploma d'investitura del principato d'Oria: arrivò in città lo stesso giorno nel quale il B., colpito da una febbre, moriva improvvisamente ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] vasti possedimenti, privilegi e - se si presta credito alle narrazioni dei cronisti - persino il fregio di un'investitura cavalleresca assegnata dall'imperatore Federico II di Svevia.
La piena adesione dei Malatesta alla fazione imperiale, che aveva ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] e non mancò di influire sui rapporti tra gli Estensi e Bologna, oggetto delle loro mire più o meno nascoste.
L'investitura del 1347 fu l'ultimo episodio di rilievo della vita del Lambertini. Rifugiatosi nell'eremo di Camaldoli per sfuggire alla peste ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] per una missione di mera rappresentanza alla corte di papa Paolo III, al quale portò le congratulazioni del gran maestro per l'investitura di Parma e Piacenza a Pier Luigi Farnese.
Morì nel 1550 e fu sepolto a Pavia nella chiesa di S. Tommaso.
Fonti ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...