ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] trattenne per più di un anno presso di sé, assolvendolo dall'omicidio e permettendogli di tornare poi nella sua città.
Dopo l'investitura di Piacenza al Farnese, i suoi rapporti col duca - che nell'intento di creare uno stato unitario e forte doveva ...
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RODOLFO I re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
Figlio del conte Corrado, della casa germanica dei Guelfi, dovette la sua buona sorte al peregrinare del padre, caduto in disgrazia di Carlo il Calvo, presso [...] costretto dapprima a cercare salvezza sui monti, si dovette inchinare al re Arnolfo a Ratisbona e riceverne la provvisoria investitura del reame di Borgogna. Poco dopo Arnolfo faceva donazione della Borgogna a Luigi di Provenza che aveva già occupato ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] ; e, dopo l'invio a Roma del giovane Ercole, la revoca della scomunica (6 nov. 1522) e la conferma dell'investitura di Ferrara e del possesso di San Felice e Finale, che durante la vacanza della cattedra pontificia egli aveva rioccupate. Quanto a ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] nel dicembre 1448, si recò a Torino a fare atto di omaggio al duca Ludovico per Mentone e Roccabruna, ottenendo l'investitura dei due territori e la nomina a consigliere ducale. Nell'autunno 1450 si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] Fogliano, fratello di Ugolino.
Il nome del F. compare per la prima volta, nella documentazione a noi pervenuta, nell'investitura che l'imperatore Federico I Barbarossa (a Reggio nel 1185) concesse a Guido da Canossa dei castelli di Canossa, Bianello ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] a Carlo IV, ne fu gratificato di nuovo il 1( febbr. 1364 con l'ulteriore rinnovazione imperiale delle sue investiture, con donativi e pensiones, nonché con la compartecipazione - il 22 luglio 1366 - nei privilegi di cittadinanza di Parma, Cremona ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] 1695 (probabilmente nel giugno, a Mazzarino) senza lasciare figli. Il titolo passò alla sorella Giulia, che ne ricevette investitura il 10 novembre dello stesso anno.
Opere: Istruttione cristiana per i principi e regnanti cavata dalla scrittura Sacra ...
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CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolito d'Este [...] si era stabilito in Correggio e militava per la Repubblica di Venezia. Il 16 dic. 1520 Carlo V lo comprese nell'investitura del feudo di Correggio, per metà indiviso col fratello e per l'altra metà confermato ai cugini Gianfrancesco e Manfredo.
Il ...
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PFLIMLIN, Pierre-Eugène-Jean
Uomo politico francese, nato a Roubaix il 5 febbraio 1907, di origine alsaziana. Studiò diritto all'Istituto Cattolico di Parigi e all'università di Strasburgo. Deputato [...] , mentre la crisi algerina giungeva al culmine, Pf. riceveva l'incarico di formare un suo ministero, che riceveva il voto d'investitura dell'Assemblea Nazionale nella notte tra il 13 e il 14 maggio 1958, proprio mentre scoppiava la rivolta in Algeri ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] presenza d'un prete o d'un frate d'un notaio e d'un paio di testimoni. Dopodiché il papa promette l'investitura, valida anche pei "descendentes", di tutto il dominio ottomano (eccezion fatta per le terre riserbate al re cattolico e all'imperatore ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...