Signore e principe di Piombino (n. 1460 circa - m. 1510). Figlio di Iacopo III, al quale successe nel 1474, fu abile condottiero. Nel 1483 tentò invano d'impadronirsi della Corsica. Benché protetto dal [...] quel sovrano era allora alleato; riebbe il principato solo dopo la morte di papa Alessandro VI. Per parare le pretese imperiali secondo cui Piombino doveva essere devoluta all'impero, nel 1509 ne accettò l'investitura come principe da Massimiliano I. ...
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Appartenente a una famiglia della piccola aristocrazia moldava (Galaţi 1820 - Heidelberg 1873) tornato in patria dagli studî all'estero (Parigi, Pavia e Bologna) con idee liberali, prese parte ai moti [...] e dell'Inghilterra, sì che nel 1861, dopo una conferenza delle potenze, A. ottenne dalla Porta il firmano di investitura per tutti e due i principati vita natural durante. Col proposito di creare l'unità dei principati negli ordinamenti, promosse ...
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Figlio (m. 1034 circa) del duca Giovanni IV, cui successe (1003 o 1004); aiutò Pandolfo di Teano a usurpare Capua ai danni del principe Pandolfo IV; avvenuta da parte di quest'ultimo la riconquista del [...] 1027-1029, o 1030). Esule a Gaeta, S. preparò la riscossa stringendo accordi con Rainolfo Drengot, cui concesse l'investitura di Aversa; prima di riottenere il potere, dovette però sottoscrivere un patto di garanzia dei diritti dei sudditi del ducato ...
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Signore di Imola e Forlì (Savona 1443 - Forlì 1488), nipote di Sisto IV. Ambizioso e intrigante, ricevette (1473) la signoria di Imola, che la Chiesa aveva avuto per denaro da Galeazzo Maria Sforza, di [...] di Sisto IV e contro i Medici di Firenze organizzò nel 1478 la congiura de' Pazzi. Morto Pino Ordelaffi (1480), ebbe anche l'investitura di Forlì. Circondato da odî, implacabile tra tutti quello di Lorenzo il Magnifico, finì vittima di una congiura. ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] frontiera con vescovati affidati a prelati cattolici fatti venire dall'Italia e dalla Francia e a lui legati. Sull'elezione e investitura dei vescovi Ruggero I si scontrò con la sede di Roma, dalla quale, durante il pontificato di Urbano II, ottenne ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] dal 1142. Questo, infatti, è l'anno in cui l'arcivescovo di Ravenna Gualtiero si dichiarava disposto a rinnovare l'investitura del castello di Bertinoro al conte Rainerio (I), figlio di Cavalcaconte (I), se avesse acconsentito a sposare una nobile ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] di "giuridittione". Ciò non toglie il titolo costituisca a lungo un onore richiesto e rinnovato come risulta, ad es., dall'investitura, del 5 sett. 1714, concessa a Giorgio Contarini di Angelo, un discendente del C. (cfr. in Venezia , Bibl. del Civ ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] s'intende che S. A. habbia da mettere la mira piuttosto nella persona del signor marchese d'Este sua linea per l'investitura di Ferrara, che in quella di D. Cesare 1) il valore della persona del signor marchese è comunemente stimato molto differente ...
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Luigi I detto il Grande
Luigi I
detto il Grande Re d’Ungheria e di Polonia (Visegrad 1326-Nagyszombat 1382). Figlio di Carlo Roberto d’Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao, regnò [...] . Nel 1346 invase e conquistò il regno di Napoli; vi ritornò una seconda volta (1350), ma non ottenne l’investitura dal pontefice. Si volse quindi contro Venezia (1356-58), assicurandosi il possesso della Dalmazia. Nei Balcani, poco proficue furono ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] di Aragona, nipote di Ferrante per partedella figlia naturale Maria d'Aragona. Marchese di Bitonto fin dal 1464 per investitura sovrana, comperò dal demanio regio il feudo di Sternatia in Terra di Otranto (1478). Educato con i fratelli dal ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...