Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] , e occupò persino terre della Chiesa; ma C. non volle scomunicarlo, anzi assicurò al figlio di lui Federico l'investitura del regno. Questo atteggiamento, consistente nell'evitare a ogni costo un conflitto aperto col potere imperiale, è stato ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] al cardinale Jean de Lorraine in attesa che uno dei figli di Cesare fosse in età da riceverne l'investitura. Di fatto i Fregoso percepivano elargizioni reali, pensioni e benefici ecclesiastici, che assicuravano loro una confortevole rendita di circa ...
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ANNONE di Reichenau.
U. Kuder
Monaco dell'abbazia di Reichenau, documentato intorno al 970. Il suo nome compare nei versi dedicatori dell'Evangelistario di Gerone (Darmstadt, Hessische Landes- und Hochschulbibl., [...] duomo di Colonia. Poiché l'arcivescovo è raffigurato senza pallio, si può considerare l'anno della sua investitura (969) come terminus ante quem del codice. Questo manoscritto costituisce un'importante testimonianza sui rapporti che intercorrevano ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] , ma si affianca a quella del giudice ordinario. Mentre il vescovo deriva il suo potere giurisdizionale dalla sua stessa investitura, l’inquisitore lo deriva da una espressa delega del potere centrale, dal papa, nel quale risiede la pienezza di ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] sul controllo dei centri fortificati di Pecorara, Montalbo e Campremoldo ottenuti nella seconda metà del secolo in investitura dal comune di Piacenza, così come risulteranno detenere nel secolo successivo il castello di Zavattarello. In città ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] 30 dic. 1210. L'8 ott. 1208 egli era presente, con gli altri cardinali, nel palazzo vescovile di Ferentino, alla investitura di Riccardo, fratello del papa, a conte di Sora. G. agì in questo periodo anche come uditore apostolico nel tribunale della ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] , in missione segreta presso il re Giacomo II d'Aragona, che nel 1297 aveva ricevuto dal papa Bonifacio VIII l'investitura del Regno di Sardegna. Compito del C. era quello di convincere il sovrano ad affrettare i tempi della presa di possesso ...
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Fondatore (Gennep, Limburgo o Xanten, 1080 circa - Magdeburgo 1134) dell'ordine dei premostratensi. Passò la sua gioventù alla corte di Enrico V, ma nel 1115 lasciò la vita mondana; in seguito, ordinato [...] ) ottenne l'approvazione di Onorio II e fu eletto arcivescovo di Magdeburgo; accompagnò l'imperatore Lotario II a Roma, per sostenere il papa Innocenzo II contro Anacleto, e lo indusse a rinunciare ai suoi diritti di investitura. Festa il 6 giugno. ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] ebbe difficoltà a riconoscere Ferrante d’Aragona come nuovo re di Napoli, rilasciandogli, il 10 novembre 1458, la bolla di investitura con obbligo di vassallaggio. Pio II assicurò anche la permanenza al trono di Milano a Francesco Sforza e ai suoi ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] morì con ogni probabilità tra febbraio e marzo dello stesso anno, poiché in una carta pomposiana del 24 marzo 1073, relativa a un'investitura di beni dell'abbazia, egli non è nominato né si accenna in alcun modo all'abate in carica, mentre è un tale ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...