GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] servizio del duca Filippo Maria e agli ordini di N. Piccinino. Nell'aprile del 1443 si recò a Siena per assistere all'investitura di Oddantonio da Montefeltro, il nuovo signore di Urbino, che era stato creato duca dal papa. Al ritorno in patria venne ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] di stallo fu sbloccata solo dalla morte del Casali. Infatti il suo successore, Gaspare Contarini, ottenne senza difficoltà l'investitura da parte del Senato: il Barozzi sparì senza rumore dalla scena, e l'interdetto venne tolto.
Nell'ottobre del ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] nel 1457 la concessione dell'esercizio dell'alta e bassa giustizia civile e criminale sulla giudecca di Sciacca.
L'investitura regia legittimava il controllo da parte del L. del vasto territorio della Sicilia centroccidentale su cui egli fondava il ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] riconosciuto qualche mese più tardi, nel febbraio del 1436, come testimonia la sua presenza alla cerimonia dell'investitura del feudo di Valmareno, accordato dalla Repubblica quale ricompensa ai capitani Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] di lui, il principe reggente Dom Pedro. Il D. doveva temporeggiare, se e quando il reggente avesse chiesto l'investitura regale, ma senza alienarsene le simpatie, perché Dom Pedro aveva sino allora appoggiato la nunziatura contro le pretese dell ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] presso la corte imperiale. Cosimo voleva scongiurare il pericolo dell'introduzione delle guarnigioni spagnole e della pretesa investitura feudale del granducato da parte imperiale, giocando sui due fronti e cercando di sfruttare "le rivalità delle ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] giugno il D. fu invitato a ricevere dal doge, entro otto giorni, l'investitura per i beni temporali da lui detenuti, nella sua qualità di vescovo di Castello, investitura che dopo nove anni di episcopato non aveva ancora ricevuto. Con tale cerimonia ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] e Dottore di leggi, con patto espresso che vestisse l'abito Vallombrosiano e ne professasse la regola". Con tale investitura il pontefice revocava di fatto, senza spiegare i motivi della sua improvvisa decisione, la cessione della badia di Corvara ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] del 1283 ricevette, insieme con i fratelli Matteo e Niccolò, dallo zio Guglielmo da Fogliano, vescovo di Reggio, l'investitura del castello di Gesso, tolto ai Malapresi perché si rifiutavano di prestare la dovuta fedeltà al loro legittimo signore, il ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] di uno zio, Pietro, era giunto a Pisa da Nonantola, su invito di un "senior Stefanus" dal quale ricevette l'investitura della cappella di S. Michele.
Nel breve B. dipinse se stesso come l'artefice della ricchezza materiale (di edifici, suppellettili ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...