Sovrano etiopico del Goggiam, vassallo del negus Giovanni IV da cui nel 1879 ricevette l'investitura (il suo nome prima dell'incoronazione era Ras Adal). Venuto a conflitto con Menelik re dello Scioa (il [...] futuro imperatore d'Etiopia), ne fu vinto e obbligato a riconoscersi suo suddito, e a lui si mantenne fedele durante il successivo conflitto con l'Italia ...
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Figlio (m. Verdun 1069) di Gozzelone I, duca di Lorena, ottenne (1040) da Enrico III l'investitura dell'Alta Lorena, ma gli si ribellò quando l'imperatore investì (1044) della Bassa Lorena il fratello [...] Gozzelone. Sposata in seconde nozze Beatrice di Toscana (1054), dopo la morte (1056) di Enrico III e l'assunzione del fratello Federico al trono pontificio col nome di Stefano IX (1057-58), la sua posizione ...
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Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] Ma non poté succedere come re di Germania al padre (m. 1291) se non dopo la deposizione di Adolfo di Nassau (1298), che fu ucciso (si disse per mano dello stesso Alberto) pochi giorni dopo nella battaglia ...
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Figlio (n. 1280 - m. presso Pisek, Boemia, 1307) del re di Germania Alberto I, ottenne (1298) dal padre l'investitura dei ducati d'Austria e di Stiria. Sposò (1306) Elisabetta, vedova di Venceslao II di [...] Boemia, e fu incoronato re di Boemia lo stesso anno. Morì durante l'assedio di un castello ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] data della sua morte.
Il documento più antico è la lettera con cui si notifica agli ufficiali del regno di Sicilia l'investitura notarile di A. con giurisdizione in tutta l'isola. La Zitello sostiene che la notifica sia senza data e che debba essere ...
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Signore di Camerino e di Spoleto, di origine franca (m. dopo il 917); ebbe da Guido III di Spoleto l'investitura della marca di Camerino (circa 889); dopo la morte di Guido IV (897) occupò le terre di [...] Spoleto, formando così un forte stato unitario, di molto peso nelle lotte in Italia per la corona regia e a Roma per il trono papale. Alleato della famiglia di Teofilatto e di Teodora, si unì (forse non ...
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Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] concesse l'investitura del ducato di L. alla figlia dell'ultimo discendente della casa alsaziana Carlo II, Isabella, la quale trasmise il possesso e il titolo al proprio marito, Renato d'Angiò. La casata angioina dei duchi di L. raggiunse il massimo ...
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Figlio (m. 1548) del marchese Ludovico, gli successe nel 1537. Dopo la morte del fratello Francesco, ebbe dal re di Francia l'investitura del marchesato, dato che suo fratello maggiore, Giovanni Ludovico, [...] era passato agli Imperiali. Fu l'ultimo dei marchesi di Saluzzo ...
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Duca di Baviera (m. 794 circa), figlio di Odilo di Baviera e di Geltrude, sorella di Pipino il Breve; ebbe dallo zio l'investitura ducale (757). Tentò di allentare i legami di dipendenza della Baviera [...] dalla monarchia franca e di riallacciare rapporti d'amicizia con i Longobardi. Sposò Liutberga, figlia di Desiderio. Sotto il regno di Carlomagno, nella dieta di Ingelheim (788), fu dichiarato decaduto ...
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Figlio (m. Lilla 1067) di Baldovino IV; combatté (1036-1056) contro l'imperatore Enrico III, riuscendo infine ad ottenere, con la pace di Colonia, l'investitura della Fiandra imperiale, e quella dell'Hainaut [...] per il figlio ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...