AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] della Basilica Ursiana, vi ricevette un'educazione accurata. Sotto l'arcivescovo Martino egli ebbe, prima dell'810, l'investitura della chiesa di S. Maria ad Blachernas, mentre per eredità del diacono Sergio, suo zio paterno, ricevette il monastero ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] di marchese, con provvedimento eseguito il 14 agosto nel Regno di Sicilia. Il 23 sett. 1600 il L. ebbe pertanto nuova investitura del marchesato e del feudo di Vigna del Re. Dal 1609 al 1614 fece parte della Deputazione del Regno, organo che in ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] .
Il 31 maggio 1401 la Signoria concedeva otto giorni di tempo al vescovo di Castello, Leonardo Dolfin, per ricevere l'investitura dal doge, secondo quanto stabilito dal decreto 14 giugno 1387. Di fronte al caparbio rifiuto del Dolfin (che pure era ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] Magno allorché, morto Pipino, prese in mano direttamente, per qualche mese, il governo d'Italia (il Falce attribuisce, invece, l'investitura a Pipino).
Di B. sappiamo che fu presente a Pistoia nel marzo 812 ad un placito del messo imperiale abate ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] per la vittoria dell'anno precedente, il 22 apr. 1300 Carlo lo investì della Contea di Malta (Malta, Gozo e Comino), investitura rimasta sulla carta perché il L. non poté conquistare l'isola che rimase sotto la signoria di Federico.
All'inizio di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio (che passa nella Panormia di Ivo di Chartres e poi nel Decretum ...
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TRIGONA DI CANICARAO, Emanuele
Michele Lungonelli
– Nacque a Firenze il 16 luglio 1878 da Giuseppe e da Carolina de Grasset.
Apparteneva a una famiglia di antica nobiltà siciliana, quella dei marchesi [...] fratello Vincenzo (1877-1937), che sarebbe divenuto marchese di Canicarao alla morte del padre, assumendo anche l’investitura completa dei titoli nobiliari spettanti alla famiglia. Sia il figlio cadetto Emanuele sia il fratello primogenito Vincenzo ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] nel 1739 la procedura dell'aggregazione del L. fra i quaranta membri ordinari dell'istituzione; ancor prima che l'investitura ricevesse riconoscimento ufficiale (1747) fu incaricato della docenza per gli anni 1742-1746 e infine nel 1750. Nel 1749 ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] dal 1490, alla vigilia della spedizione italiana di Carlo VIII; in tale occasione egli ebbe l'incarico di ottenere dal re l'investitura di Genova secondo le istruzioni del 24 e 25 ott. 1490. Ludovico il Moro si servì di una persona di rango non ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] d'incisione presso la zecca piacentina, riaperta poco dopo il 1556, quando il duca aveva ottenuto da Carlo V l'investitura della città.
Nel 1566 il C. risulta incisore presso la zecca di Piacenza, allogata nella casa dello zecchiere Iacopo Campi ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...