PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] poco affidabile e subordinata agli interessi di Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, beneficiario fin dal 1368 dell’investitura di ricchi feudi dell’episcopato trevigiano e probabilmente «non estraneo» (Liberali, 1938, p. 142) all ...
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PRIGNANO, Francesco, detto Butillo
Emanuele Catone
PRIGNANO, Francesco, detto Butillo. – Nacque presumibilmente a Napoli da Giovannello − fratello di Bartolomeo, il futuro pontefice Urbano VI − intorno [...] dell’appoggio per la conquista del Regno napoletano – il riconoscimento di tale dominio feudale per il nipote.
Nell’atto di investitura ricevuto dal papa (1° giugno 1381) il re si impegnò a confermare a Prignano il Principato di Capua, il Ducato ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] la revoca di una legge che proibiva ai patrizi di accettare doni e impieghi da principi o pontefici; dopo di che ottenne l'investitura, in qualità di vicario, di un ampio patrimonio nelle Marche, al confine con la Romagna, tra Sant'Agata e Penna di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento aristocrazie e borghesie devono essere declinate al plurale. Le [...] il governo dei sovrani.
Generalmente nel Quattrocento è il possesso feudale della terra che trasmette, all’atto dell’investitura del sovrano, il titolo nobiliare: principe, marchese, duca, conte. Dunque è al mondo feudale europeo del Quattrocento che ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] segrete intese con Francesco Maria Della Rovere, per cui dovette abbandonare in gran fretta Perugia, mentre Gentile Baglioni, con l'investitura di Leone X e con la protezione dì Renzo da Ceri e di altri capitani della Chiesa, prendeva possesso della ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] segno di un rapporto che comportava "hominium" e "fidelitas" nei confronti di Ottone I, elementi connessi con l'investitura feudale. La natura specifica di tale rapporto emergerebbe anche dall'espressione utilizzata in una donazione di G., nella ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] genn. 1347; cfr. già Colle, su cui si fonda Schulte, II, p. 242 n. 2); testimone il 28 nov. 1347 a un'investitura feudale concessa dal vescovo (Gloria, ibid.);membro di commissioni per le prove di dottorato nel marzo e nell'aprile 1348 (Gloria, ibid ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] all'esponente di una famiglia come i Calcagnini, legati sempre al destino degli Estensi e già beneficati nel 1519 con l'investitura papale del feudo leonino, cioè delle Alfonsine accresciute di altre terre, e in certo modo sudditi dello Stato della ...
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TOUCY, Narjaud (de). – Figlio primogenito di Philippe (v. la voce in questo Dizionario)
Rosanna Lamboglia
e di Pontia de la Roche, se ne ignorano luogo e data di nascita e le specifiche circostanze – [...] di una nomina ‘straordinaria’. Nel documento di designazione, Carlo I inserì infatti una clausola, secondo la quale l’investitura diveniva efficace solo se fossero intervenute la morte del grand’ammiraglio in carica (o l’impossibilità all’esercizio ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] di Castiglione, Francesco, fratello di Rodolfo, dato che il duca si rifiutava di riconsegnarla, avendone nel frattempo richiesto l'investitura imperiale. La contesa si concluse nel giugno 1602 con la firma di un accordo fra i due contendenti e l ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...