FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] , resta assodata la presenza di F. come badessa di S. Siro almeno sino al maggio 1216, quando ancora presenziò a un'investitura di terre a nome del monastero.
Il primo nucleo di tali fondazioni, nato dalla volontà e dalla vocazione di Carenzia, sorse ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] anche il papa, che tuttavia non si trovò d'accordo con l'imperatore sulle modalità secondo cui doveva avvenire tale investitura. La disputa andò avanti per circa un mese. Alla fine Lotario, desideroso di ritornare in Germania per venire incontro ai ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] dei titoli loro concessi: conte di Castel Guelfo per nomina di Pio II nel settembre 1458; conte palatino per investitura di Federico III nel luglio 1460.
In varie occasioni fu incaricato di organizzare l'accoglienza nel territorio bolognese di ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] colà il C. con l'apparente incarico di chiedere l'appoggio dello Sforza per ottenere dall'imperatore la conferma dell'investitura di Mantova, ma in realtà per rendersi conto della situazione e delle possibilità che essa offriva.
Il C. fece parecchi ...
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SANVITALE, Gianquirico
David Salomoni
– Figlio di Tedisio (Teseo) Sanvitale e di Adelmota Cornazzani, nacque poco prima del 1278, forse nel castello di San Lorenzo a Sala Baganza (Parma).
Capeggiò la [...] del 1312 si spostò su Parma, partecipando nel 1313 alla dedizione della città a Roberto d’Angiò, che gli valse l’investitura del castello di Belforte, tolto alla parte ghibellina, per sé e per i suoi discendenti. Nel dicembre dello stesso anno, a ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] Lucrezia, che andò in moglie a Giovanni Vannini di Tresana.
Il 10 sett. 1613, dopo la morte del padre, il M. ricevette l'investitura a Milano dal governatore don Juan Hurtado de Mendoza in nome di Filippo III, re di Spagna e duca di Milano, da cui i ...
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SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] » imposta da Francesco II Sforza a ogni famiglia del ducato per pagare a Carlo V i 100.000 scudi dovuti per l’investitura di Milano, come banchiere al servizio di Leone X e Clemente VII entrò in contatto con diversi personaggi della corte papale, fra ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] la terza volta chiamato a Firenze come podestà. Il 29 dello stesso mese il F., in vista della sua imminente investitura a podestà, chiese al Consiglio della città toscana di poter assumere nell'ufficio di giudice collaterale il giurista Antonio da ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] gennaio 1559 di procurarsene l'appoggio, affinché almeno fosse esaminata più a fondo la possibilità di ripiegare su un'investitura di Ludovico, che sembrava offrire più sicure garanzie sia di conservazione dei privilegi locali, sia di equilibrio tra ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] dagli avvenimenti a trasferire la propria residenza nel principato. Salì al trono il 18 gennaio di quell'anno ricevendone l'investitura imperiale da Ferdinando II il 7 novembre. Nel 1625 ottenne per sé e per i discendenti il diritto di fregiarsi ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...