BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] avvocato della duchessa Beatrice. Nel frattempo aveva permutato la parte spettantegli su Bonavalle con Cervere, di cui però avrà l'investitura soltanto nel 1531. Nel 1528, per 4500 scudi, acquistò "i beni e le ragioni" d'Altessano inferiore, dei cui ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] servizia degli Acaia, si consolidò la fortuna della famiglia, poiché riuscì ad acquistare Cumiana (1366) e ad ottenerne l'investitura come se il feudo fosse nobile, gentile, antico e paterno. Infine Remigio, suo figlio, fu giureconsulto assai stimato ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] dal 24 ag. 1652 il p. generale Fortunato da Cadore lo aveva proposto come lettore a Piacenza; in realtà B. ne ebbe l'investitura solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] signore feudale, al quale nel 1195 giurò fedeltà per un feudo, forse lo stesso di cui gli venne rinnovata l'investitura nell'anno 1201.
Nella cronaca di Rolandino, tuttavia, si trovano notizie che si riferiscono a un periodo molto anteriore (secondo ...
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VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] del vescovo e in particolare di s. Pietro, si colloca con molta pertinenza nel contesto della lotta per le investiture, allorché gli abati erano considerati quali successori di Pietro. Si sa che Geoffroy si dimostrò un accanito difensore dell ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] il B. in cambio della cessione - effettuata da lui e dal cugino Matteo il 7 giugno 1423 - ottenne per sé l'investitura del feudo comitale di Scandiano, riconfermatogli poi da Filippo Maria Visconti. Da quel momento fissò la sua residenza a Scandiano ...
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RUSCA, Lotario
Paolo Grillo
(II). – Figlio di Franchino (II) (v. la voce in questo Dizionario), gli succedette nel dominio su Como alla morte, avvenuta nel novembre del 1412, quando era ancora piuttosto [...] di Castel San Pietro, già di proprietà del vescovo di Como, che divenne la sua nuova residenza. Con l’investitura feudale, le regioni assegnate a Rusca venivano totalmente sottratte al controllo comasco: in quelle terre, separate dalla città, Lotario ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] il 3 febbraio l'omaggio dell'A, come conte di Puglia e lo investì di tutte le terre che già occupava. Tale investitura, per cui l'A. assunse il titolo di "dux et magister totius Italiae comesque Normannorum totius Apuliae et Calabriae", diede nuovo ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla contea di Popoli, l'investitura della contea di Ortona e la carica prestigiosa e redditizia - 1.100 ducati annui - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la ...
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Vienne
Cittadina della Francia, nel dip. dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano. A V., capitale degli allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna Allobrogum), che da [...]
Nel 1112 il Concilio fu presieduto dall’arcivescovo Guido di Borgogna (poi papa Callisto II), che condannò l’investitura di cariche ecclesiastiche per mani laiche e scomunicò l’imperatore Enrico V, minacciando il pontefice Pasquale II di rifiuto ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...