Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo nell’Europa dell’Est si forma un grande Stato centralizzato [...] sposta la propria residenza da Kiev a Mosca e l’accresciuta importanza della città viene sottolineata nel 1495 dalla investitura del metropolita Simeon da parte del gran principe. In questi stessi anni si fanno sempre più forti le richieste ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] il ritorno della pace, sancita dagli accordi del 17 genn. 1400, il G. ottenne, oltre alla conferma dei suoi antichi possedimenti, l'investitura della valle di Massoins e delle terre di Rigaud e di Cros, oltre a una pensione di 300 fiorini annui sulla ...
Leggi Tutto
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] trasferta felsinea. Ciò è coerente con il tono di due documenti del 1459, in cui Pelosio risulta presente a un’investitura fatta da Taddeo Manfredi, signore di Imola, nel palazzo Nuovo, mentre nel 1462 presenziava a un atto di assoluzione concesso ...
Leggi Tutto
ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] dei Balcani settentrionali ottennero il loro primo successo politico nel 1204, con l'incoronazione di Kalojan e l'investitura patriarcale di Basilio quale capo della Chiesa bulgara, unita a quella romana tramite il cardinale Leone, inviato di ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] Negli spazi affidatigli l'artista raffigurò quattro episodi di storia siciliana: Guglielmo I il Malo riceve da Adriano IV l'investitura del Regno di Sicilia; Ruggero di Lauria vincitore al cospetto di Costanza d'Aragona; Il matrimonio di re Ruggero ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] con Enrico Basteri, doctor canonum e professore nell'università di Padova. Il 29 ott. 1328 concesse l'investitura di un feudo e ad altra investitura, concessa questa volta dal vescovo di Padova, assisté il 17 marzo 1333. Compare come testimone della ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] alcune tra le più importanti città tedesche furono le tappe principali di questo itinerario. A Spira assistettero all'investitura del gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall'imperatore Carlo V. In alcuni capitoli dell'Apologia paradossica ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] nell'ambiente imperiale, anche da parte dell'imperatrice Agnese, gli valse, prima con Enrico III e poi con Enrico IV, l'investitura di larghi poteri, tra cui quello, di solito riservato ai principi, di batter moneta. L'autenticità del privilegio (16 ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] 21 febbr. 1390), lo degradò e condannò (14 marzo 1390). Il 29 maggio successivo, essendo correggente di Ladislao, gli conferì l'investitura del Regno e lo incoronò a Gaeta, continuando a governare lo stato fino al 1394. Ritornato a Firenze il 6 febbr ...
Leggi Tutto
Teologo, arcivescovo di Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] aderì in tutto alla riforma gregoriana e, soprattutto nei suoi punti fondamentali (celibato ecclesiastico e soppressione dell'investitura laica), seguì debolmente l'iniziativa di Gregorio VII, anche per la particolare e difficile situazione inglese ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...