BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investiturafeudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma della rapidissima ascesa sociale ed economica determinata per i Basso, come ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] di Mantova: sappiamo infatti che il canonico Della Corte, quando fu vicario, concesse a Corrado Pinamonte nel 1285 l'investiturafeudale della metà della corte e del castello di Pozolo, che erano di proprietà della Chiesa di Mantova.
Dopo il 1293 ...
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COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] C. pareva brillantemente avviata ed egli pareva ben visto da Galeazzo Maria, che il 20 marzo 1470 gli confermava l'investiturafeudale, in comproprietà con i fratelli, della Valcuvia, ma sembra che la sua ascesa abbia subito un arresto, perché non si ...
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Re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (Goslar 1050 - Liegi 1106), figlio dell'imperatore Enrico III e di Agnese di Poitiers. Succedette al padre ancora bambino (1056); diventato maggiorenne, [...] clero tedesco e vietò agli ecclesiastici l'accettazione dell'investitura laica. Contro questa ingerenza che pareva privarlo di un gregoriana, volendo spezzare le catene d'una gerarchia feudale-ecclesiastica, se chiedeva la libertà della Chiesa e ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] col compromesso di Bec (1107) il dissenso sulle investiture ecclesiastiche: egli rinunciava all'investitura canonica dei vescovi in cambio della sottomissione di questi all'omaggio feudale. Dedicò i rimanenti anni del lungo regno all'organizzazione ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dello Stato della Chiesa e soprattutto la questione dell'investitura del Regno di Napoli che apparteneva di diritto al pontefice a Vienna dove, incaricato di difendere ad oltranza i diritti feudali del papa sul ducato di Parma e Piacenza e sul Regno ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] era stato inviato al re - il futuro Enrico IV - per riceverne l'investitura. Si era nel 1073, nel primo anno di pontificato di G. VII, ma "fideles" non può assumere uno specifico significato feudale, in senso proprio, con il riconoscimento di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Napoli, rilasciandogli, il 10 novembre 1458, la bolla di investitura con obbligo di vassallaggio. Pio II assicurò anche la il divieto che gli aveva imposto il re di Francia, suo sovrano feudale, che era tuttora offeso con il papa per la questione di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] tale che gli riconoscesse il diritto di concedere lui l'investitura, e invece le potenze si attennero ai loro accordi nessuno si ricordò dei presunti diritti della Chiesa. Il diritto feudale ecclesiastico aveva fatto il suo tempo, almeno là dove non ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] e di sua moglie Agnese di Poitou. Il presunto privilegio di investitura che C. II avrebbe rilasciato a favore di Enrico III nello ricevendo dai capi normanni, Rainolfo e Drogone, l'omaggio feudale per tutte le loro terre e imponendo al duca di ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...