L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] (dan´) e riservandosi l’autorità di conferire l’investitura al gran principe. Queste ingerenze contribuirono in maniera sostanziale a dare alla Russia medievale la fisionomia di uno Stato feudale.
Lo strato più vitale della società della Rus´ era ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] anche a personalità minori nella scala dell'ordinamento feudale. Il fatto risulta con chiarezza dal caso delle conduce visivamente al mosaico soprastante, in cui il tema della investitura divina si fa esplicito, visto che il sovrano vi è ...
Leggi Tutto
ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] nel 1204, con l'incoronazione di Kalojan e l'investitura patriarcale di Basilio quale capo della Chiesa bulgara, unita a tuttavia progressivamente le energie e le risorse dello stato feudale bulgaro, sempre più frazionato in diverse signorie locali, ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...