DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] Dessey, ne ottenne da Carlo Emanuele I l'investitura, con il titolo marchionale. Tale infeudazione era monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, p. 63; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, II, pp. 699 ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] di questo itinerario. A Spira assistettero all'investitura del gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie del mondo feudale, esalti le emozioni popolari, creando quei vincoli di ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] , avvenuta nel 1464, ereditò, insieme con i fratelli Guido e Gianconte, il titolo comitale ed i diritti feudali sulla Valmareno: l'investitura ufficiale da parte della Repubblica di Venezia, della quale i conti di Valmareno erano vassalli, reca la ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] , un noto documento del 1144 (ibid.). Matura una disciplina articolata: il primo feudale assegna il suffeudo quaternato, ma è il re a concederlo, cioè a farne investitura. Questa è la lettera della Const. III, 25. Tuttavia, un importante documento ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] C. e Mantova e soprattutto la sua attuale subordinazione feudale ai Gonzaga che, quali duchi di Monferrato, mantenevano la del Senato di Casale, scritta al fine di caldeggiare l'investitura del feudo a favore del C. qualificato dallo scrivente come ...
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CANOSSA, Guido da
Gherardo Ortalli
Figlio di Rolando, è tra i più importanti membri della famiglia che - estintasi con Matilde la grande dinastia feudale dei Canossa - fu investita di beni già appartenenti [...]
Nell'ottobre 1224 un suo procuratore e il figlio Fredenzono, recatisi a Roma, chiesero a Onorio III il rinnovo dell'investitura. Non l'ottennero, però, perché alla morte dei fratelli del C. erano sorte difficoltà nella successione, soprattutto per l ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] anche quella della cessione alla Francia di ogni diritto all'investitura del principato di Piombino. Se i termini dell'accordo farniglia Boncompagni, la quale fu privata, oltre che dei diritti feudali, anche di quelli allodiali. Nel 1802 l'isola d' ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] cfr. Bartolini, p. 57). Più probabilmente B. aveva chiesto all'imperatore, e forse ottenuto, secondo quanto asseriva, un'investitura di.tipo feudale, che rendesse più valide le pretese di dominio sulla città.
A Roma B. si comportava da monarca: nulla ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] su una nave diretta a Napoli.Nominato professore di diritto feudale nell'università di Napoli, vi tenne soltanto diciassette lezioni, la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis;e nel 1588 furono pubblicate a Venezia le sue ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] gli successe nei possedimenti dei conti di Maddaloni. Il complesso feudale, le cui entrate erano state valutate intorno ai 4.000 Montalto per 76.000 ducati e ne ottenne dalla corte l'investitura per il nipote Lelio, figlio di Geronima.
Fra i domini ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...