MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] aveva tra i suoi cardini il ridimensionamento della nobiltà feudale e la stesura del catasto fondiario.
Preoccupata dal , cuore di un Regno libero dal diritto pontificio dell’investitura, e dando al tempo stesso rilievo all’autonomia giuridica ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Enrico V e Pasquale II a proposito della questione delle investiture con anulus et baculum, del giuramento di fedeltà e dell'obbligo feudale. Sotto l'impulso della regolamentazione delle investiture che era stata raggiunta in Inghilterra e in Francia ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] noto simoniaco e nicolaita, che nel 1066 ricevette l'investitura ereditaria dell'arcidiaconato della Chiesa di Cremona, fu probabilmente .
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] impegnato a rendere effettivo in Sardegna il dominio derivatogli dall'investitura ottenuta il 6 apr. 1297 da Bonifacio VIII.
Nella (1891), pp. 50-53, 307; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 196-205; G. Sforza, Memorie e ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] Probabilmente fu in questo periodo che ricevette da Giovanna l’investitura dei castelli di San Giovanni Incarico, Ambrifi, Cielo e testimonianze, alcune quattrocentesche, scrisse anche in materia feudale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indebolita dalla sconfitta militare e dai disordini interni, la monarchia deve concedere [...] i propri diritti di libertà statuiti dai reciproci obblighi feudali. Solo Londra e i Cinque Porti hanno ordinamenti comunali tributo annuo (15 maggio 1213). Partecipa alla lotta per l’investitura imperiale tra Federico II di Svevia (1194-1250), re di ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] affidatagli con il temperamento di un grande signore feudale ed il suo comportamento autoritario e arbitrario nel anno il papa 0 affidò l'incarico di proporre ad Enrico II l'investitura del Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. ...
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RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] questi anni penetrò nella documentazione lucchese il lessico feudale: il 6 giugno 1102 compare accanto al Anselmo da Lucca, in Sant’Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, Atti del Convegno..., Mantova... 1986, a cura di P. Golinelli, ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] riceverne la nomina vescovile. Anche la piccola aristocrazia feudale, i valvassori, i proprietari del contado inurbati Milano 1938, pp. 211-219; G.L. Barni, Milano nella lotta per le investiture, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 178-198; G.B ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] dall'aretino Leone Leoni (1551) ed uno in occasione della sua investitura del Regno di Napoli (1554). Celebrati in un altro sonetto sono in quel "gran Luigi altiero" al quale il C. rende feudale omaggio nel sonetto che non a caso segue il primo per ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...