PUSTERLA, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
PUSTERLA, Guglielmo – Figlio di Antoniolo e fratello di Giovanni e Tommaso, nacque a Milano con ogni probabilità tra il 1379 e il 1380.
Con i parenti divideva le [...] era ormai mutata e la curia si trovava in palese stato di sedevacanza: nel maggio del 1411 un’investituralivellaria di terre vescovili situate a Bagnolo fu effettuata dall’«episcopalis curie brixiensis vicarius» Nicola de Malazapa da Osimo ...
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RIO, Nicolo da
Claudio Caldarazzo
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova in data ignota, intorno al 1310, da Giovannino da Rio; fu fratello di Daniele e di Andrea e marito di Antonia di Crescenzio.
Andrea [...] figlio di ser Nicolò da Rio, che il 10 giugno 1376 si trasferì in contrada Santa Margherita per un’investituralivellaria. Poco credibile risulta anche Francesco M. Colle (1825) che, pur cautamente lo ritiene figlio del presunto lettore Giovanni da ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] quotizzate e allivellate, proibendo severamente la concessione livellaria o beneficiale di terre ecclesiastiche a chi ad affermare che non ci sarebbero stati abusi o irregolarità nelle investiture da parte dei laici se i vescovi avessero temuto che - ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] essere acquisiti i feudi, della forma e dell'effetto dell'investitura, della capacità di concedere e di ricevere i feudi, come una vera e propria compravendita, in cui il livellario, o meglio il compratore, non subentrava negli obblighi vassallatici ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] qui una fetta del comunale, sebbene fossero già livellari dell'abbazia di Brondolo a Torre del Sile per 313 p. 503, 422 p. 115 (riferito, quest'ultimo, a una investitura a livello del I157).
83. Per la fondamentale partizione tra vino "de monte ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] dopo le contestazioni, a loro ritornarono per concessione livellaria del monastero, e quelli che saranno poi le Simeoni, Il contributo della contessa Matilde al papato nella lotta per le investiture, in Studi gregoriani, I, Roma 1947, pp. 353-372; ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] in fretta.
Tederico ricevette inoltre l’investitura della carica arcivescovile probabilmente dall’imperatore data appose personalmente il suo Legimus a una concessione livellaria nel territorio argentano (agendo insolitamente insieme al suo visconte ...
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