GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] al dinamismo dell'omologa istituzione milanese: la causa era da attribuire ai molti ostacoli che, per favorire gli investimenti nel debito pubblico, la politica finanziaria fin lì seguita dal Piemonte aveva posto alla libera circolazione del grande ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] rapporti dei Della Bella con mercanti pisani, lucchesi e genovesi, nonché fiorentini (soprattutto gli Ardinghelli); e ancora investimenti in capi di bestiame in Maremma; interessi commerciali a Piombino e a Castiglion della Pescaia; attività, intensa ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] nel novembre 1534. La perdita, infine, della Tesoreria della Romagna - che lo Strozzi sperava di salvaguardare come caposaldo d'investimento e che invece venne concessa dal nuovo papa Paolo III a Bindo Altoviti nel marzo 1535 - costituì la sconfitta ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] Roma 1898, p. 445; G. Ansaldo, F. E. (conte, 1845-1937), in Il Borghese, 22 marzo 1957, p. 478; G. Doria, Investimenti e sviluppo econ. a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale, I, Le premesse (1815-1882), Milano 1969, pp. 265, 324, 344, 376 ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] con capitale in gran parte tedesco e che aveva svolto negli anni successivi un ruolo preminente nel settore degli investimenti industriali.
La crescita economica in Italia trovò un forte incentivo nella corsa agli armamenti, che fino ad allora aveva ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] i dissidi con gli esponenti del liberalismo moderato: L. II poté così riprendere la politica riformatrice e il piano di investimenti pubblici che aveva intrapreso dopo l'ascesa al trono. Nel 1838 fu varata la riforma dell'amministrazione civile e ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] esercitare un'azione moderatrice nella questione marocchina. Inoltre, d'intesa con S. Sonnino, si adoperò per favorire gli investimenti tedeschi in Italia.
Alla fine d'ottobre 1894, l'imperatore dimissionò Caprivi, nominando in sua vece il principe ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] , alimentato anche da apporti provenienti dalla Curia romana, societas nella quale si impegnarono, invece, facendovi confluire loro investimenti, alcuni suoi stretti parenti: il padre Opizzo, il cugino Tedisio e l'altro cugino Niccolò di Tedisio ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] , a causa dell'arretratezza tecnica, del disimpegno dei grandi proprietari laici ed ecclesiastici restii a ogni forma di investimento, della mancanza di vie di comunicazione e di porti: tutti fattori che escludevano la Calabria dalla possibilità di ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] della Lega navale, l'immagine di una Marina perdente ereditata dal Risorgimento andava corretta con una politica di investimenti che consentisse alla flotta italiana di ritrovare prestigio come arma di difesa e garanzia di pace nel Mediterraneo.
La ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...