Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] più o meno tutti gli ambiti della regolazione normativa.
Quest’ultima, soprattutto nella evoluzione legislativa più recente, investe i meccanismi di costituzione del rapporto, ormai lasciati alla libera scelta delle parti, in realtà del datore di ...
Leggi Tutto
Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] da tre elementi: il rendimento, il rischio connesso a tale operazione e il grado di liquidità attribuito al proprio investimento.
La separazione tra la personalizzazione del rapporto iniziale e il diritto a esigere il pagamento alla scadenza indicata ...
Leggi Tutto
Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] televisione digitale, in Dir. inf., 2005, 678), dottrina e giurisprudenza concordano sull’opportunità di un soggetto investito di una specifica missione di servizio pubblico, ruolo non altrimenti surrogabile in quanto funzionale alla realizzazione ...
Leggi Tutto
Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] di lavoro sono denotati dalla necessaria flessibilità, sebbene siano garantiti la continuità del reddito e l’investimento sull’efficace riqualificazione delle persone che – per qualsiasi motivo – restino prive di occupazione.
Un tentativo di ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] 18.220 miliardi di lire, 1998) proviene da attività lecite. In Colombia si stima che i proventi derivanti dagli investimenti 'puliti' compiuti dai narcotrafficanti nel corso degli ultimi vent'anni siano almeno pari agli introiti annui del traffico di ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] , le grandi organizzazioni del credito diffuse a livello mondiale, le pubbliche amministrazioni) che intendono conservare gli investimenti per un periodo ragionevolmente più lungo dell'attuale. Non è chiaro se uno degli approcci descritti risulterà ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ) e quello della produzione agricola di 12 miliardi contro 8,7 negli stessi anni. Continua ascesa si è avuta nella curva degl'investimenti, da 4,2 miliardi nel 1932, anno della massima depressione, a 16 nel 1937: in complesso tra il 1933 e il 1937 ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] l'acquisizione e la successiva vendita di quote o di azioni non quotate in borsa di società il cui patrimonio è investito prevalentemente in beni immobili (art. 76 ultimo comma); c) l'acquisto e la vendita di oggetti d'arte, di antiquariato o ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] , doge tra il 1423 e il 1457, che disponendo di una sostanza di 150.000 ducati non disdiceva di tenerne 15.000 investiti in Rialto in affari commerciali (52).
Un'attività economica diversa dall'impiego pubblico era per molti patrizi più che una forma ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di antidoto, calcolata sulle risorse dei terroristi e sulla loro capacità di usarle. Potrebbe quindi valere la pena di investire nel perfezionamento di una tecnologia altamente specializzata anche se su basi molto limitate (in termini di numero dei ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...