BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] economici. Il ceto agrario, predominante in Lombardia, preferiva redditi sicuri non arrischiando affatto i propri risparmi negli investimenti industriali. Mentre per le esigenze creditizie di artigiani in quegli anni operava la Cassa di Risparmio e ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] inserito nel volume materiale non autorizzato e gli fu ordinato di sospendere la stampa. Il G. si lamentò di avere investito migliaia di ducati nell'impresa e, dopo le adeguate correzioni, gli fu concesso di terminare il lavoro. Nel 1571 ottenne ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] dell'arcivescovato di Lione.
Il suo ruolo nella vita municipale di Lione non impedì al G. di indirizzare i suoi investimenti anche in altre direzioni. Tra gli anni Venti e gli anni Quaranta del Cinquecento, la sua attività mercantile e finanziaria ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] ; ne fu esecutore testamentario il 12 novembre 1605, ereditando un cospicuo capitale, che gli servì certamente nei primi investimenti effettuati a Palermo.
A Palermo, sposatosi con una dama ignota, nel 1605 ebbe una figlia chiamata Benedetta, che ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] tecnica agronomica. Aveva intessuto rapporti con gli esponenti più innovatori della borghesia agraria, e aveva anche effettuato investimenti mobiliari in società per il commercio serico e la lavorazione del lino. La convinzione che la continuità dell ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] non aveva le forze per superare la prevedibile crisi. Il F. lasciava intendere di essere stato spinto a sempre maggiori investimenti dalla certezza che, almeno nei momenti di difficoltà, non gli si sarebbero negati gli aiuti necessari. Nel rapporto ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] vincoli della Montecatini con lo Stato. Con il 1950 i rapporti con Roma cambiarono sulla base di un piano di investimenti, predisposto dal G., che prevedeva l'emissione di un prestito obbligazionario curato da Mediobanca, con la quale ebbe inizio una ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] dall'emigrazione in città la famiglia conservava ancora importanti interessi economici a Staggia, dove anche il G. effettuò investimenti immobiliari e commissionò manufatti per la chiesa parrocchiale.
Poco si sa dei primi anni del G., trascorsi ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] spesso chiamato dal governo come consulente in materia finanziaria. Il successo imprenditoriale gli derivò soprattutto dagli investimenti compiuti nel settore cartario, quando divenne azionista della Cartiera del Fibreno, una società anonima fondata ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Agostino Pinelli, e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debito pubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...