Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] ; il ministro, mediante un premio d’equilibrio, incentivi i lavoratori a risparmiare quanto necessario per finanziare gli investimenti necessari, sempre secondo il ministro, per far aumentare il benessere degli amministrati (l’uso di tale risparmio ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] loro proprietà immobiliari, a parte un certo ampliamento nella località di Prunaro, sempre più chiaramente al centro dei loro investimenti terrieri. Ma la divisione, lasciando a Simonino tutti gli affari in Ferrara, sanciva che gli interessi e le ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] , ponti, piantamenti, vie poderali, in un'azione che si sarebbe protratta per oltre due decenni e avrebbe portato all'investimento di oltre 20.000 scudi nella tenuta di Gualdo in migliorie e fabbricati e spese quasi altrettanto rilevanti nella tenuta ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sindacato della reggenza degli Alterati.
In questi anni il D. mirò anche a consolidare la propria posizione economica, investendo nell'acquisto di terre - secondo le tendenze dell'epoca - i capitali guadagnati con l'attività commerciale e bancaria ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] conti dell'azienda, formalizzò l'apertura di una nuova fase espansiva per il successivo quadriennio.
I nuovi investimenti progettati puntavano al raggiungimento di una soglia dimensionale di circa mezzo milione di vetture annue. Il primo allestimento ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] lì il C. si spostasse a Venezia, certo per controllarvi gli interessi finanziari che i Casali vi avevano dopo gli investimenti effettuati da Francesco; che in quest'ultima città una malattia l'obbligasse a prolungare il soggiorno. Si ha l'impressione ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] intero il ricco patrimonio.
Negli anni successivi egli si adoperò per gestire la rendita, continuando con acume gli investimenti paterni, vendendo terreni a Oggiono, raccogliendo gli utili che gli spettavano da altre proprietà, ma anche acquistando ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] all'area lucchese. Seguendo l'esempio dell'altro industriale dell'olio di Lucca, Dino Fontana, operarono alcuni investimenti nell'industria cotoniera. Questo comparto tessile non era molto sviluppato in Toscana, tuttavia in Lucchesia avevano sede ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] con criterio e previdenza (Progresso, XXI [1838]). Era fondamentale realizzare un cospicuo investimento capitalistico in agricoltura, distogliendo i capitali da investimenti più sicuri ma meno produttivi e socialmente utili, quali il debito pubblico ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] fondazione di manifatture, e concessioni gratuite d'acqua e di altri beni demaniali a quanti si impegnassero a investire capitali in nuove attività di trasformazione fondiaria e di lavorazione manifatturiera. Una sorta di "Colbert piemontese", il ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...