CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] grosse somme di denaro presso banchieri e prestatori di denaro padovani. Per esempio, nel periodo tra il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] il terreno in S. Ermete venne locato ad altri.
Sulla base di queste attestazioni, relative per la maggior parte a investimenti fondiari, Delucca (1992, p. 46) ha prospettato l'ipotesi di una sua duplice attività di pittore e agricoltore, svolta ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] , con i Porcari (come emerge dalle lettere di Agapito Porcari). È sporadicamente documentata la sua attività in affari e investimenti: nel 1474 egli cedette un deposito di 800 ducati a Massimo dei Massimi; nello stesso anno compare come importatore ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] e del maggio 1499. Il 22 dic. 1499 fu fatto canonico di S. Pietro e, sicuramente regnante Giulio II, fu investito della carica di aedituus Vaticanus, ovvero di custode della basilica, ruolo forse già ricoperto in precedenza. A tale ruolo si riferirà ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] a suo parere non convincente – di Winston Churchill che, rivalutando la sterlina, aveva causato contraccolpi negativi su investimenti e occupazione. Nella seconda opera criticò il razionamento delle divise estere da parte dell’Austria, che soffocava ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] Stefani, fautore di un "produttivismo" fortemente selettivo e comunque poco propenso a un'espansione indiscriminata degli investimenti - non poteva non incontrare nel C. uno spettatore sospettoso; lo stesso autoritarismo acefalo del primo ministero ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] berretti di varie fogge e colori, panno, velluto, lino, indumenti femminili, armi, filotorto o spago. Partecipò a investimenti finanziari in diverse società e commerciò in generi alimentari (vino, granaglie, formaggi, pesce sotto sale e sardine). Il ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] l'A. aveva poi dato vita ad una rete assai fitta di cooperatori laici.
I crescenti ordinativi richiedevano nuovi investimenti in macchinari molto costosi, il numero sempre maggiore dei paolini reclamava la costruzione in Alba di nuovi edifici in cui ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] ad usare il cognome del padre o della madre nell'amministrazione di ciò che divenne un vasto portafoglio di investimenti e nel dirigere operazioni speculative sui beni immobili (in particolare l'acquisto di proprietà di Ordini religiosi soppressi ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] , tulle e sete.
La varietà e l'ampiezza degli interessi del G. sono, comunque, posti in evidenza dai suoi successivi investimenti, quando, nel 1933, costituì in Toscana, a Suvignano, provincia di Siena, una tenuta agricola modello di 600 ettari e ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...