Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] (monsone di nord-est); durante il semestre estivo in direzione opposta: monsone di sud-ovest che, saturo di umidità, investe un’area molto ampia tra l’A. sud-occidentale e l’arcipelago giapponese.
Si possono distinguere: una regione umida equatoriale ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] un regolare governo. Nel 1958, allarmati dalla confusa gestione di Sa‛ūd, i membri della famiglia reale e gli ’ulamā’ investirono Faiṣal dei pieni poteri nella direzione degli affari interni ed esteri. Superata la crisi, nel 1960 Sa‛ūd riassunse le ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] con la Francia, che mantenne nel paese un dispositivo di sicurezza. Grazie alle risorse della sua agricoltura e agli investimenti stranieri, la C. registrò per una ventina d’anni tassi di sviluppo elevati, divenendo una specie di ‘vetrina’ del ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Il nuovo capo del governo accelerò il processo di liberalizzazione, adottando fra l’altro misure volte a facilitare gli investimenti stranieri. Ciò nonostante, la sua politica accentratrice e l’emergere di fenomeni di corruzione a livello di governo ...
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Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] energetico e industriale il governo sta rilanciando ambiziosi piani di valorizzazione delle risorse naturali, e cerca di attirare investimenti nella regione costiera. Nel 1994 è stato avviato lo sfruttamento di un giacimento di gas naturale a Pande ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] che aveva portato il Paese alla deriva: il suo completamento, per il quale si rendono ancora necessari grossi investimenti, porterebbe la produzione energetica argentina vicina al raddoppio. La rete fluviale è coinvolta anche nello sviluppo del ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] guerra in Vietnam, di cui il paese rappresentava la principale retrovia logistica. In seguito, lo alimentarono gli investimenti industriali giapponesi, attirati dal basso costo della manodopera. Un sistema poli;tico autoritario e amico dell’Occidente ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] sistema economico. Per favorire la ricostruzione è stato varato un piano governativo che ha puntato soprattutto sugli investimenti e sui prestiti stranieri, nonché sul coinvolgimento del settore privato nella ricostruzione delle infrastrutture e sull ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] di far cadere il bando imposto dalla Danimarca sull’estrazione di uranio e terre rare, e aprire le porte agli investimenti esteri. La decisione appare espressione di una più decisa volontà di indipendenza dalla madrepatria, che detiene il controllo ...
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Malaysia
Guido Barbina e Paola Salvatori
(App. IV, ii, p. 377; V, iii, p. 297; v. anche malacca, XXI, p. 978; malesi, stati, App. II, ii, p. 255; malese, federazione, App. III, ii, p. 19)
Geografia [...] coloniali (caucciù) e sull'agricoltura tradizionale (associata alla pesca costiera) a un'economia moderna, fortemente dipendente da investimenti esteri, è stato molto rapido (con una crescita media annua del PIL pari al 5,8% nell'intervallo ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...