CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] , i Capodilista, i Dondi dell'Orologio; con una nobiltà che al dibattito culturale preferisce una ricchezza sicura, garantita dagli investimenti in Zecca o negli ampi spazi agrari, o che sottopone all'alea del "giuoco": "et di più - afferma, infatti ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] nel 1425, si unì con una Piera di Filippo di messer Ruberto. Inizialmente possessore di un "fondaco", il B. fece poi investimenti anche nell'industria della seta. Dalle sue denunzie al catasto rileviamo però che, dopo il 1430, egli subì una serie di ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] con Checca di Francesco dello Scarfa. Dalla sua denuncia fiscale del 1427 è possibile ricostruire la redditività media dei suoi investimenti nell'industria della seta, che fu, su un periodo di circa due anni, assai alta: del 12%. Tuttavia, a causa ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] 'accenno di "rivoluzione agraria" che attraversava le campagne siciliane di inizio secolo, grazie a una serie di investimenti che introdussero significative trasformazioni colturali.
La capacità di muoversi con una certa ambiguità tra conservazione e ...
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GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] dal 1349 la sua iscrizione all'arte della lana e non è escluso che proprio in relazione a tale nuovo corso degli investimenti sia nata la scelta del promesso sposo: la famiglia Del Bene contava già all'epoca una tradizione nel commercio laniero e ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Firenze - con ricchezze più tardi incrementate, oltre che con le attività di banca e di mercatura, anche con gli investimenti nelle campagne -, nella seconda metà del Duecento i Frescobaldi ebbero parte in tutte le vicende politiche e militari della ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] le rese unitarie dei suoi poderi senza impoverire i terreni, per studiare i migliori assetti culturali, o per tentare nuovi investimenti, come la fondazione nella sua tenuta di Schifanoia presso San Piero a Sieve di una fabbrica per la costruzione di ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Il C. si dimise da questa carica il 26 febbr. 1958, quando fu nominato presidente della Banca europea degli investimenti.
Come responsabile, per tutta la prima fase degli interventi straordinari nel Mezzogiorno, il C. giocò un ruolo fondamentale nell ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] Persuaso che i lunghi affitti di interi feudi, che caratterizzavano l'economia agraria siciliana, non consentivano né incoraggiavano investimenti e migliorie di alcun genere, il C. proponeva la censuazione dei latifondi ecclesiastici e baronali e la ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] dei Ss. Simone e Giuda, dove insieme coi fratelli avrebbe edificato il noto palazzo, segno dell'identità familiare. Molti investimenti si collocano nelle zone immediatamente limitrofe alla città e in quelle più lontane del contado.
Dall'analisi di un ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...