GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 1692). Sempre in questi anni fu chiamato dal padre a soprintendere l'arte della seta in un momento di ripresa degli investimenti e della produzione nel settore.
Preoccupato per la mancanza di eredi da parte dei figli, nel 1695 Cosimo III decise di ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] solo amministrativa ma anche tecnica di affari riguardanti ferrovie, miniere e ferriere, settori nei quali gli investimenti finanziari del Banco Fenzi erano assai consistenti, dirnostrando interesse per iniziative come lo sfruttamento delle miniere ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] ; e un certo fastidio per, un apparato burocratico pletorico lo portava a proporre, al posto di nuovi tribunali, investimenti produttivi per l'agricoltura. Il C. fu realista anche a costo di scontrarsi con i democratici, come quando auspicava ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] per una possibile concertazione sociale. Nell’aprile 1950 Pastore affermò in una conferenza internazionale: «la coordinazione degli investimenti in Europa, anche se condotta inizialmente per singoli settori produttivi, o per intese regionali, non può ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] Italia, e credeva nella sconfitta certa della Francia, tanto "da consigliare addirittura ai mercanti lucchesi di evitare ulteriori investimenti di capitali nel commercio con la Francia" (Carocci, La politica estera..., p. 77). Il 10 febbr. 1522 Carlo ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] o lui stesso visconte di Narbona, dopo avervi sposato una Auria, appartenente alla famiglia Della Volta; in città egli avrebbe investito i suoi cospicui beni nell'acquisto di case e terre. La leggenda, arricchita di ulteriori particolari e nata dal ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] del F. e gli interessi della sua famiglia (principalmente curati dal fratello minore Filippo, che si occupava di investimenti bancari ed edilizi), il F. sostenne anche un'altra iniziativa di mons. Jacobini, la Primaria Società cattolica artistico ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] del periodo era il risanamento della finanza: la politica di risanamento del G. fu diretta a una drastica riduzione degli investimenti nei settori dell'edilizia pubblica, dell'istruzione, dell'igiene e della sanità.
In questi anni, pur continuando l ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] e il settembre del 1291.
L'ascesa politica del D. era stata accompagnata da un'abile strategia di investimenti fondiari della quale siamo bene informati attraverso i registri del notaio Olivero de Salarolis. Gli acquisti, avvenuti durante tutto ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] mesi di distanza, un mulino, nella stessa zona, al prezzo di 400 fiorini. Il 10 dic. 1422 il vescovo di Asti investì il L., quale riconoscimento di servizi la cui natura resta ignota, del feudo di Monteavito, di Santo Stefano e di Castagneto, tutti ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...