Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] ma non priva di forti preoccupazioni per la crescita incontrollata del debito, si riscontrava a Milano. I capitali già investiti nei banchi pubblici stentavano a rientrare per l’eccessiva alienazione delle gabelle e per l’immobilizzo negli appalti di ...
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Nel linguaggio finanziario e contabile, l’eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione d’impresa. Si distingue l’u. finale, [...] nuova creata dall’impresa, liberamente disponibile per essere distribuita ai soci o accantonata in previsione di spese o investimenti futuri, e costituisce l’elemento di passaggio tra conto economico e stato patrimoniale dell’impresa. Bene u. Quel ...
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Il problema dell'a. è oggetto di universale interesse e preoccupazione da quando, nel 1960, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite (la F.A.O., Food and Agricolture Organization) [...] dell'umanità per dare soluzione al problema.
Quella dell'a. è una questione complessa e dai molteplici aspetti, che investe problemi di produzione, di distribuzione e di consumo. È inoltre collegata ai mutevoli modelli di espansione del reddito e ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] del valore della produzione è stato pari al 6,6% annuo per l'industria e al 5,6% per il settore terziario. Gl'investimenti totali si sono sviluppati a un tasso del 7,0% annuo e contemporaneamente si è verificata un'espansione dei consumi pubblici e ...
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VERNON, Raymond
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a New York il 1° settembre 1913. Ha ricoperto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione; ha diretto (1956-59) lo studio sulla Regione [...] interpretativo sia della specializzazione internazionale, sia dell'evoluzione nel tempo dei flussi del commercio e degli investimenti internazionali. I mutamenti intervenuti a livello di economia internazionale negli ultimi venti anni hanno tuttavia ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] Non basta: i titoli pubblici, in regime di libertà dei movimenti di capitali, determinano con il loro rendimento la convenienza a investire o no all'estero e a far affluire o no capitali dall'estero, tenute in considerazione le attese sul cambio. Un ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] avuto dalla regina d'Ungheria. D'altra parte il D. aveva svolto diverse operazioni a favore di Cosimo, sia per investimenti ad Anversa sia per operazioni di credito, tra le quali la più importante fu quella del 1548, quando aveva anticipato al ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Firenze - con ricchezze più tardi incrementate, oltre che con le attività di banca e di mercatura, anche con gli investimenti nelle campagne -, nella seconda metà del Duecento i Frescobaldi ebbero parte in tutte le vicende politiche e militari della ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] rappresentò il primo passo della fortuna economica che il F. seppe accrescere di anno in anno con avveduti e sapienti investimenti.
Durante il blocco continentale che sanciva, nei primi anni dell'Ottocento, la chiusura del commercio in entrata e in ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] si pose la possibilità e l’esigenza di allargare la sfera del consumo e di operare una scelta tra gli investimenti possibili, sia quelli riguardanti il consumo finale (case, scuole, trasporti, sanità ecc.), sia quelli riguardanti più direttamente il ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...