Nel periodo tra le due guerre nell'i.e. in Italia si consolidò un oligopolio, il cui perno era costituito dalla società Edison con importanti appoggi nel mondo politico e finanziario del tempo. Nonostante [...] solo di pagare gli indennizzi, ma anche i nuovi investimenti, cosicché l'ENEL fino al 1973 non ricevette alta intensità di capitale, il che significa che una volta effettuati gli investimenti il prezzo del kWh viene stabilito in base a un piano di ...
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Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] monetarie e trasferibilità delle divise, in Rivista Bancaria, 1949), nonché delle relazioni dinamiche tra risparmio e investimento (Investimenti di capitale e tendenze cicliche, 1942). Dagli anni Sessanta ha contribuito con saggi originali ai lavori ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] di quella dei ranghi superiori; ma esprimeva una preferenza per la parsimonia privata e pubblica e per il risparmio che si trasforma in investimento (The wealth of nations, a cura di E. Carman, London 1930, vol. I, pp. 318-323; vol. II, pp. 399-400 e ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] la BEZ, in Hans Karl von Mangoldt-Reiboldt 1896-1966, Frankfurt a. M. 1966, pp. 78-83; La Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel quadro della integrazione europea, Modena 1969, pp. 73-85; America latina y la ...
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management
Michele Pizzi
La squadra di professionisti che dirige un’impresa
Nell’attuale società industriale per mandare avanti con successo un’impresa non basta più l’impegno del solo proprietario, [...] mercato, le migliaia di persone che vi lavorano (ingegneri, avvocati, contabili, operai e così via), le enormi spese per investimenti nelle nuove tecnologie e per il marketing.
Appare evidente che sarebbe molto più facile ‘governare’ un negozio o un ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] , Banato, oltre alle aree montuose). L'imperativo dell'ammodernamento ha tuttavia indotto una notevole concentrazione degli investimenti nelle aree economicamente più attrezzate: l'asse Bucarest-Braçsov-Cluj-Napoca ha visto così aumentare la propria ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di alcune nuove aree industriali attraverso la creazione di poli di sviluppo di grande dimensione e a forte concentrazione d'investimenti (impianti siderurgici di Pao tou e di Wu han). In corrispondenza a questa linea, si verifica un processo di ...
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STEINDL, Joseph
Claudio Sardoni
Economista austriaco, nato a Vienna il 14 aprile 1912, morto ivi il 7 marzo 1993. Svolti gli studi di economia a Vienna e conseguito il dottorato, fu assunto nel 1935 [...] della domanda aggregata e, quindi, un ulteriore aumento della capacità inutilizzata che produce di nuovo effetti depressivi sugli investimenti. Il non utilizzo di capacità produttiva mette cioè in moto un meccanismo perverso di azioni e reazioni con ...
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MILLER, Merton Howard
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston il 16 maggio 1923. Si è laureato nel 1944 presso l'Harvard University e, nel 1952, ha conseguito il Ph.D. presso la Johns [...] hanno anzitutto definito il contesto entro cui è valida la loro proposizione, assumendo che: l'impresa abbia una politica d'investimenti data e nota agli investitori; che non ci siano tasse sui dividendi o sui guadagni in conto capitale; che la ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] di costo delle apparecchiature di burotica (v. fig. 27), un posto di lavoro di segreteria richiederà un notevole investimento, mentre in precedenza il suo costo d'impianto era quasi trascurabile. Sarà quindi necessario ripartire meglio le risorse ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...