GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] vincoli della Montecatini con lo Stato. Con il 1950 i rapporti con Roma cambiarono sulla base di un piano di investimenti, predisposto dal G., che prevedeva l'emissione di un prestito obbligazionario curato da Mediobanca, con la quale ebbe inizio una ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] dell’Italia, nel 1960 l’IMI creò l’International information office, cui affidò il compito di promuovere gli investimenti delle multinazionali estere. La strategia delineata da Siglienti per l’IMI, il maggiore istituto di credito industriale con ...
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MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] nel Mezzogiorno borbonico numerosi imprenditori svizzeri, tedeschi e francesi. Anche la famiglia Marstaller aveva realizzato i primi investimenti in Campania, in società con gli svizzeri Züblin e Vonwiller, impiantando cotonifici nel Napoletano e nel ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] dall'emigrazione in città la famiglia conservava ancora importanti interessi economici a Staggia, dove anche il G. effettuò investimenti immobiliari e commissionò manufatti per la chiesa parrocchiale.
Poco si sa dei primi anni del G., trascorsi ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] spesso chiamato dal governo come consulente in materia finanziaria. Il successo imprenditoriale gli derivò soprattutto dagli investimenti compiuti nel settore cartario, quando divenne azionista della Cartiera del Fibreno, una società anonima fondata ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Agostino Pinelli, e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debito pubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 97.500.000 (69,1%). Per far fronte alle nuove esigenze del mercato la Châtillon varava nel 1938 nuovi cospicui investimenti per la trasformazione degli impianti, che richiesero l'accensione di un nuovo mutuo decennale con l'IMI e un ulteriore aumento ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] più attivamente nella conduzione dell’azienda tipografica e, di fatto, ne divenne il comproprietario per via dei numerosi investimenti attuati e dei prestiti dati al patrigno già negli anni precedenti, quando Nestenus aveva avuto qualche difficoltà ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] un immenso patrimonio fondiario, con immobili e manifatture fra Reno e Po. Su queste terre, il giovane neofita decise investimenti, progettò migliorie (soprattutto di natura idraulica), riscosse gabelle e tangenti, di certo lucrando su di esse anche ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] al 1370. Le prime notizie risalgono al 1333. Nel ventennio che segue, vari documenti attestano i consistenti investimenti immobiliari dell'orafo, in palese coincidenza col periodo della più intensa operosità, ma non forniscono elementi sufficienti ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...