EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] un periodo denso di difficoltà economiche, derivanti soprattutto dalla lunga crisi agraria. Ciò spiega l'estrema cautela negli investimenti, l'incoraggiamento dato al piccolo risparmio e le condizioni di favore riservate al credito agricolo. Anche se ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] l'opportunità di abbandonare i progetti di colonizzazione diretta, e segnalando la convenienza di avviare un'ingente massa di investimenti verso i paesi arretrati e le aree depresse - in un Contributo agli studi sulla espansione commerciale italiana ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] .t.).
L’eco di questo successo culturale raggiunse Venezia: Querini, lasciata al fratello Zorzi la cura degli investimenti familiari nel commercio del Levante, poté quindi intraprendere precocemente la via delle cariche pubbliche. Il 16 dicembre 1504 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] 'esercizio dei commerci con il servizio nelle magistrature. Ne è esempio il padre del D., per il quale gli investimenti in Terraferma avevano ancora un'importanza marginale. La generazione seguente invece - quella appunto del D. - inverti la tendenza ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] Castelfranco che era posseduta nel 1514, né vi si accenna a quella di Vigodarzere, ma una grossa quota del patrimonio era investita nel debito pubblico, che per certi titoli nel 1534 offriva una rendita nominale dell'8%. Il testamento del C., benché ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] l'azienda resistette e dal 1500 al 1505 la produzione tornò a superare i sei titoli all'anno, registrando anche investimenti di rilievo come l'edizione principe del De animalibus di Avicenna nella traduzione di Michele Scoto (c. 1500). Ai titoli ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] in crisi, che gli permise di accrescere notevolmente, a costi molto bassi, la potenzialità produttiva, senza impegnarsi in onerosi investimenti ex novo in stabili e impianti (ma ciò naturalmente non spiega come il G. potesse poi aumentare senza ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] due anni dall’arrivo di Sauli in Curia, evidenziava il peso e l’influenza già acquisiti. Di fatto i numerosi investimenti economici e finanziari e gli appoggi di alto livello presso la Curia romana, oltre che un personale legame con il pontefice ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] Paolo Antonio nel 1730 aveva acquistato una casa in borgo Bosazza, già di don Carlo Fontana, alla quale si aggiunsero altri investimenti edilizi. Nel 1806 Giuseppe risiedeva in una casa in strada S. Barnaba al numero 143, poi ceduta per un’abitazione ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] impianti danneggiati e nella ripresa delle costruzioni elettriche. La Edison, grazie anche ai finanziamenti del Piano Marshall, investì cifre ingenti, in particolare nel periodo 1949-59, per la realizzazione di dighe e di centrali idroelettriche ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...