Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] che permettono loro di circolare in tutto il corpo. La presenza di un liquido circolante si riscontra già negli Invertebrati, nel cui plasma si possono trovare disciolti i pigmenti respiratori, che nei Vertebrati, invece, sono localizzati in cellule ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] delle ghiandole endocrine, che rispetto a quello nervoso è più lento, ma ha effetti di più lunga durata. Negli Invertebrati più semplici, come i Platelminti, gli ormoni sono prodotti da ghiandole neurosecretorie (cioè di origine nervosa ma dotate di ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] suo recettore presente nella zona pellucida è un'interazione di tipo enzima-substrato, come è stato dimostrato tanto negli Invertebrati quanto nei Mammiferi. Nel penetrare nella zona pellucida, lo spermatozoo perde il contenuto acrosomale e solo la ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] per incrocio reciproco, dal momento che l'autofertilizzazione rappresenta un evento raro.
L'ermafroditismo, piuttosto comune negli Invertebrati, è poco frequente nei Vertebrati ed è spesso limitato ai Pesci, che presentano un tipo di ermafroditismo ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] , nonostante l’immunità cellulare e in particolare la fagocitosi e il rigetto di trapianti siano riscontrabili in molti Invertebrati, la presenza di vere e proprie cellule immunitarie si evidenzia per la prima volta negli Echinodermi e nei ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] da una costruzione a "placchette" ed è costantemente presente negli apparati visivi periferici sia dei Vertebrati, sia degli Invertebrati. Le ricerche effettuate nell'ateneo romano gli consentirono di intuire l'importanza del pigmento da lui studiato ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] sostanze contenute nel sangue, da cui poi, a livello dei polmoni, viene emessa all’esterno. Nella maggior parte degli Invertebrati, l’ossigeno si lega ad altri pigmenti respiratori come l’emocianina, l’emeritrina e l’eritrocruorina.
Nelle piante il ...
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Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] «diverso» e thermòs «caldo»), come i Pesci, gli Anfibi e i Rettili tra i Vertebrati e tutti gli Invertebrati, la temperatura interna dipende invece da quella esterna. Non avendo cioè sistemi termoregolatori come quelli degli animali omeotermi, il ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] modificazioni profonde di struttura, in relazione con l’annidamento dell’uovo fecondato e la formazione della placenta.
Negli invertebrati e particolarmente nelle specie vivipare l’u., rappresentato da un tratto dei gonodotti o annesso ai medesimi, è ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] vari segnali chimici ambientali che influenzano specificamente le attività fisiologiche e comportamentali di molte specie di invertebrati e Vertebrati. Originariamente il termine indicava le sostanze utilizzate dai membri di una determinata specie ...
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invertebrato
agg. e s. m. [comp. di in-2 e vertebrato]. – 1. Privo di vertebre, cioè di colonna vertebrale (raro il sinon. evertebrato). Al plur., invertebrati, termine privo di un preciso significato sistematico, usato tradizionalmente per...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...