CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] della FIOM e curò il quindicinale La Squilla, giornale per la propaganda in occasione della grande mobilitazione operaia dell'inverno 1912-1913, orientato anche al fine di contrastare la presenza del sindacalismo rivoluzionario. Nel 1913 e nel 1914 ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ordinato. Perdurando tuttavia la situazione di stallo, agli inizi di dicembre ottenne di poter ritornare ai propri alloggiamenti d'inverno a Lonigo.
Le condizioni di salute del F. non dovevano essere delle migliori. Convocato a Venezia ai primi di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Di particolare rilievo in questo quadro la partecipazione del C. alla spedizione in Francia, nell'armata dei Vosgi, nell'autunno-inverno 1870-71, non solo per la sua azione militare nei fatti d'arme intorno a Digione, ma anche perché in quella ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] e d'insegnamento presso l'Istituto italiano di cultura di Brema, nella drammatica atmosfera degli anni 1942-43, e dopo l'inverno del 1943-44 passato con i partigiani "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] in questa veste egli diede prova di un carattere così tirannico e prevaricatore che, in coincidenza con la campagna lanciata nell'inverno 1456 da Maometto II contro i possedimenti del ramo dei Gattilusio di Enos, Imbro e Samotracia, gli abitanti dell ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] Pasha, si dirigeva via mare verso l'obbiettivo; il G., evidentemente all'oscuro di tutto, si era recato a trascorrere l'inverno nel suo castello di Samotracia e così, all'approssimarsi dell'armata ottomana, non vi fu da parte dei cittadini di Enos ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] entusiasmo, e si distinse in diverse occasioni, tanto da poter sperare in promozioni e in sostanziosi stipendi. I disagi e l'inverno del 1585 fecero, comunque, le loro vittime e anche il C. fu costretto a letto per oltre un mese da un violentissimo ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di Loudon, era acquartierato a ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] stesso sintetizzò nella autobiografia: "mi fu sempre honorato sperone ad uscire l'estate a servire con le galere e ad andar l'inverno in corte", quella corte così piena di intrighi, divisa tra le diverse fazioni (egli allora si appoggiava a Ruy Gómez ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] .
A lui - osserva il Corner nella relazione del 16 marzo 1690 - "subordinata resta la militia, la dispositione de' quartieri d'inverno e delle paghe, la provisione de viveri e di guerra et ogn'altra necessaria occorrenza, tutto passando per sua mano ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...