ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] massimo d'autunno (circa 36% del totale) e con siccità estiva (circa il 17%), mentre in primavera e in inverno si hanno quantità di pioggia intermedie. Questi caratteri del clima, nettamente mediterranei, si riflettono sulla flora, la cui formazione ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ordinato. Perdurando tuttavia la situazione di stallo, agli inizi di dicembre ottenne di poter ritornare ai propri alloggiamenti d'inverno a Lonigo.
Le condizioni di salute del F. non dovevano essere delle migliori. Convocato a Venezia ai primi di ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Di particolare rilievo in questo quadro la partecipazione del C. alla spedizione in Francia, nell'armata dei Vosgi, nell'autunno-inverno 1870-71, non solo per la sua azione militare nei fatti d'arme intorno a Digione, ma anche perché in quella ...
Leggi Tutto
Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] , non troppo caldo e con poche precipitazioni d'estate, con una lunga primavera, un autunno abbastanza piovoso ma dolce e un inverno molto mite. Per secoli questo clima è stato considerato ideale per l'uomo ed è stato uno dei più forti motivi di ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] e d'insegnamento presso l'Istituto italiano di cultura di Brema, nella drammatica atmosfera degli anni 1942-43, e dopo l'inverno del 1943-44 passato con i partigiani "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] in questa veste egli diede prova di un carattere così tirannico e prevaricatore che, in coincidenza con la campagna lanciata nell'inverno 1456 da Maometto II contro i possedimenti del ramo dei Gattilusio di Enos, Imbro e Samotracia, gli abitanti dell ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] Pasha, si dirigeva via mare verso l'obbiettivo; il G., evidentemente all'oscuro di tutto, si era recato a trascorrere l'inverno nel suo castello di Samotracia e così, all'approssimarsi dell'armata ottomana, non vi fu da parte dei cittadini di Enos ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] entusiasmo, e si distinse in diverse occasioni, tanto da poter sperare in promozioni e in sostanziosi stipendi. I disagi e l'inverno del 1585 fecero, comunque, le loro vittime e anche il C. fu costretto a letto per oltre un mese da un violentissimo ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di Loudon, era acquartierato a ...
Leggi Tutto
Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] il cosiddetto «anonimo sincrono», vicino al vescovo di Vercelli e dunque ostile a D.), sappiamo che in seguito a un inverno di assedio, nel marzo del 1307, stremati dalla fame, D. e gli altri capi furono catturati, processati e consegnati al ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...