PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] etica dell’onore e del dovere. Il nonno materno, un importante proprietario terriero del Polesine (a Bottighe), d’inverno si trasferiva a Venezia e soprattutto a Padova, dove frequentava la società.
Da bambino Padovani fu condizionato a fondo ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] i protestanti tedeschi (1546-47). Combatté contro i Francesi agli ordini di Emanuele Filiberto di Savoia, fu fatto prigioniero nell'inverno 1553-54 a Canibrai e tenuto in custodia a Parigi per quasi quattro anni dal gran maestro dell'artiglieria ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] G. Carcano, E. Visconti-Venosta, C. Giulini, frequentò il salotto di casa Maffei; nella scissione di tendenze, che, nell'inverno 1849-50, si determinò tra i liberali milanesi, prese posizione nel gruppo moderato, che, opponendosi alle azioni violente ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] quelli meno abbienti e più disposti a riconoscersi nella tendenza che veniva costituendosi intorno alla sua persona. Nell'inverno del 1563 era stabilito a Basilea, impegnato a discutere il problema dell'uso della forza nella punizione degli ...
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CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] correzioni dell'autore.
Possedeva un manoscritto della Gerusalemme liberata che in sei notti aveva ricopiato in Ferrara, nell'inverno tra il 1579 e il 1580. Non potendo l'Ingegneri allontanarsi da Casalmaggiore e volendo personalmente sorvegliare la ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] Neppure un mese dopo (10 nov. 1507) gli venne affidato l'incarico di provveditore a Nauplia. Partì alla fine dell'inverno, portando con sé la moglie (prassi insolita per un veneziano), e nel Peloponneso si occupò soprattutto di reprimere la pirateria ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] dimostrato un allievo più che promettente tanto che già conosceva "molti salmi et gran parte de' proverbi di Salamone a mente". Nell'inverno tra il 1540 e il 1541, assieme col fratello maggiore Yosef, si recò ad Isny in Germania, al seguito del nonno ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] novembre del 1570 alla fine di settembre del 1580 fu organista del duomo di Mantova, con la breve interruzione dell'inverno 1576-77, durante il quale prestò servizio alla corte dei Gonzaga.
Nel gennaio 1572 fu oggetto di ingiustificate censure, quale ...
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CALBO, Pietro
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1524 da Antonio, un nobile che aveva dedicato l'intera vita al servizio della Repubblica e che nel 1530 si era particolarmente distinto alla difesa [...] d'imprestidi", nel 1563 alle Rason vecchie, nel 1568 fa parte dei Dieci savi, e dei Pregadi nel 1569. Nell'inverno del 1571 fu nominato rettore della Canea, sulle orme del padre; incarico delicato in quanto, in un momento di particolare tensione ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] all'agosto di quell'anno, anche se non si hanno notizie precise sul suo operato.
Dopo il ritorno dalla Lombardia nell'inverno 1239-40, nel gennaio Federico II nominò a Poggibonsi il F. capitano generale della Toscana. Si trattava di un ufficio nuovo ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...