ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] d'intesa con lui, l'A. lo scomunicò (17 dicembre), ma non poté far altro; anzi, per tutto il resto dell'inverno, fu egli stesso più o meno assediato dai "prefetteschi" entro la rocca di Montefiascone, sede del rettore del Patrimonio e quasi unico ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] truppe. Rientrò in Albania da Otranto insieme col padre e coi tre fratelli nell'ottobre del 1084. Ammalatosi nel quartiere d'inverno a Vonitza, dove fra i Normanni infieriva la peste, all'inizio del 1085 poté ripassare in Italia. La morte di Roberto ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , rivide ancora una volta la redazione manoscritta del Cortegiano, che sarebbe uscita a stampa nel 1528. Inoltre durante l'inverno 1525-26 si trasferì per un periodo di riposo a Serravalle, dove compose alcuni "lusus pastorales", versi di soggetto ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] affettuosamente il giovane Rigoletti, raccomandandogli, ancora l'8 dicembre di non trascurare gli studi. Il B. trascorse così quell'inverno tra i laghi elvetici e i ghiacciai del San Gottardo, a cospetto di una natura severa, in una solitudine che ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] dell'anno seguente fu a Madrid, poi a Medina e a Valladolid. Nel gennaio 1515 si recò a Genova, spingendosi sino a Viterbo; nell'inverno fu a Roma, nel gennaio dell'anno seguente a Firenze, facendo ritorno a Roma e poi in Spagna, dopo la morte del re ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] , che gli ridiede poi in feudo diretto. Ne derivò un riacutizzarsi della tensione con Asti. Non sappiamo se nell'autuano e nell'inverno vi siano stati scontri militari; certo è che l'11 apr. 1193, dopo non brevi trattative, si giunse ad una pace più ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ..., Ferrara 1533).
Poco dopo la nomina vescovile, cominciò un’intensa attività diplomatica per conto del pontefice: nell’autunno-inverno del 1529 si trovava a Firenze con un incarico non del tutto chiaro, forse per trattare con Malatesta Baglioni ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] sottoscrizioni da lui apposte alle bolle da loro emanate. Tuttavia, dalla loro analisi si trae che, tra gli inizi dell'inverno e la fine della primavera del 1158, Adriano IV lo elevò all'ordine dei cardinali presbiteri, attribuendogli il titolo di S ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] aprile del 1392 il C. si ritrovò più per caso che per calcolo a Padova, dove rimase per i successivi dodici anni.
Nell'inverno 1392-1393 il C. lesse poesia latina e retorica allo Studio, dove ebbe come allievi Sicco Polenton e Pier Paolo Vergerio. In ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] e prosaica esistenza. A Firenze sulla fine dell'inverno 1826 conobbe, infatti, Hortense Allart ed entrò subito grave crisi bronchiale (da cui non si riebbe mai bene) l'inverno del 1842, grazie altresì all'ospitalità amorevole del Capponi nella sua ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...