FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] l'istituto di geologia dell'università di Bologna, diretto da M. Gortani, con il quale aveva già collaborato nell'inverno 1928-29.
Il rifiuto di iscriversi al Partito nazionale fascista gli impedì di partecipare ai successivi concorsi, per cui il ...
Leggi Tutto
ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] alle manovre di Rainaldo, duca di Spoleto. Per la sua eccessiva durezza verso S. Ginesio venne però richiamato a Roma (inverno del 1228), senza per questo perdere la fiducia del pontefice che dal 1233 lo inviò in Umbria, sempre col compito di ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] famiglia", dal dicembre 1872 all'agosto 1874, in Germania e in Inghilterra. A Berlino, studente per tre semestri (inverno 1872-73, estate 1873, inverno 1873-74), frequentò i corsi di R. Gneist, le lezioni di J. W. Holtzendorff di diritto pubblico, i ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] strinse una stretta amicizia personale, sebbene non si sappia come e dove si siano incontrati per la prima volta.
Durante l'inverno e la primavera del 1383-1384 il D. emanò un certo numero di istruzioni che intensificarono i legami tra lo studium ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Rinascimento toscano e veneto.Dopo Parigi il C. trascorse l'inverno a Firenze lavorando assiduamente (fra l'altro vi eseguì un Giorgia.
Morì a Marina di Pisa il 31 genn. 1903.
Nell'inverno 1892-93 il C. iniziò a dettare i suoi ricordi alla figlia, ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] con un gruppo di anarchici piemontesi, suoi ospiti. Rilasciato dopo breve detenzione, lascia la Svizzera e si stabilisce nell'inverno 1881-82 a Londra. In questa città vede spesso Malatesta e Kropotkin. Comincia ad accusare in questo periodo disturbi ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] Aragonesi, il C. scese in Terra di Lavoro, unendosi agli eserciti del principe di Rossano e del duca di Sora. L'inverno del 1461 e la primavera dell'anno successivo trascorsero inoperosi da una parte e dall'altra, e il C. probabilmente si ritirò ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Escamillo in Carmen e di Lescaut in Manon di J. Massenet al Sociale di Treviso, dimostrando grande padronanza della scena. Nell'inverno prese parte per la prima volta ad un'intera stagione all'estero: dal dicembre sino ai primi giorni del maggio 1900 ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] a Ferrara per trattare il matrimonio del figlio di Alberico, Alderano, con Marfisa d'Este. Durante il soggiorno ferrarese, nell'inverno 1579-80, ebbe tra le mani un manoscritto del poema tassiano sulla prima crociata, del quale trasse una copia.
L'I ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 1763, in collaborazione con P. A. Guglielmi), che precede di un anno Il Finto medico (Napoli, teatro Nuovo, inverno 1764), il cui libretto risulta effettivamente il primo musicato dall'A., come è indicato: "Sig. Pasquale Anfossi, Napolitano". Due ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...