DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] verso la fine del quarto decennio, cerca ingenuamente di sintetizzare suggestioni michelangiolesche - evidente l'ispirazione per l'Inverno dal Giorno di Michelangelo - e tizianesche. La scritta "Hiemo d Titian" è considerata dallo Zarnowski (1938 ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] (American Journal of archaeology, LXII [1958], pp. 341 ss.) e, poi, Parsons (1962), che pubblicò una fotografia scattata nell'inverno 1936-37, quando la scultura si trovava nello studio del D., il quale era solito fotografare tutte le sue opere ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] in majolica fatte in Pesaro e ne’ luoghi circonvicini, edita in Venezia nel 1758. Dopo varie vicende fu acquistato nell’inverno 1860-61 da John Charles Robinson, conservatore del Victoria and Albert Museum di Londra, nella cui Biblioteca tuttora si ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] Priolo (1920), oggi demoliti; il velario per la clinica Di Stefano-Velona (1921) e le vetrate per il giardino d'inverno di palazzo Zingali-Tetto (1931). Collaborò anche con F. Fichera ai lavori per il cinema Olimpia (1913) e per palazzo Monaco ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] ; Citeria abbraccia Amore. Ibid., Gabinetto di stampe e disegni: Allegoria della primavera; Allegoria dell'estate; Allegoria dell'inverno; La rivoluzione di Masaniello (1832); Il re Corrado di Svevia entra vincitore a Napoli (1832); Archimede con gli ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Il fauno e il contadino) del Museo civico di Udine, già nella collezione Nalesso di Padova insieme con un Inverno. Negli inventari sei-settecenteschi di alcune collezioni veneziane vengono citati altri dipinti del F., oggi dispersi: ad esempio un ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] , specie sotto Ranuccio II (1646-1694) e Francesco (1695-1727), i quali abitarono la mole vignolesca d’autunno e d’inverno, a differenza dei loro antenati (e successori), più legati a Parma.
In assenza di dati certi sulla prima formazione artistica ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] vero, con nuove indagini sulla luce e sul colore (la presenza di una stufa agevolava il disegno dal nudo anche d’inverno); ma vi si riunivano spesso anche nobili e letterati per recitare e suonare, poiché Pagani, musico dilettante, suonava il liuto ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] , pane, carne e vino: "bocali 106 per brenta"), legna e carbone per riscaldarsi "honestamente" al tempo dell'inverno, olio, sale, candele, lenzuoli, tovaglioli, e tutto quanto altro potesse occorrere per un decoroso sostentamento, inventariando gli ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] ispirazione tematica, agli esiti raggiunti da D. Fetti (Ruggeri), o dallo stesso G. Mazzoni, come dimostra l'Allegoria dell'inverno (Safarik), del Museo civico di Treviso dove si conservano due dipinti, i Bevitori e i Suonatori, pure attribuiti al G ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...