FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Girolamo di Pietro, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Laura Nani, nacque a Venezia l'11 nov. 1631. Il matrimonio dell'omonimo fratello maggiore gli [...] più tardi (18 settembre) il F. si trovava a Zante, dove aveva scortato alcune navi catturate al nemico.
Il F. trascorse l'inverno a Corfù, donde spedì al Senato l'ultimo dispaccio in data 4 marzo 1657; di lì a poco (26 maggio) fu nominato governatore ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di questi uomini e dei posteri un alone romantico, i viaggi a San Marino, con permanenze anche lunghe.
Vi salirono il Kellermann nell'inverno 1835-36, il Braun per più di quindici giorni nel '38, lo Henzen nel '44, il Mommsen nel '45 e '47, il barone ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] il G. non prese parte alla battaglia di Lützen (16 nov. 1632), durante la quale cadde Gustavo Adolfo.
Nell'inverno seguente il G. affrontò in Slesia le preponderanti forze sassone-brandeburghesi rafforzate dagli Svedesi e dovette subire la perdita ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] riprese il suo posto in Senato. Non rimase a lungo tra la sua città e l'amata Monselice, vi trascorse solamente l'inverno: il 4 marzo 1450 era provveditore a Crema, dove per incarico della Signoria condusse trattative con lo Sforza, ormai duca di ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] la ritenne di breve durata e già vinta dai Tedeschi. Nell'inverno 1940-41, il F. partecipava alla decisione di ridurre i programmi e antiaerei e sui mezzi corazzati. In quello stesso inverno si recava in Germania per ottenere aiuti che i Tedeschi ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] per riaffrontarvi le già provate difficoltà di sistemazione, alla fine dell'aprile 1831.
Dopo un infelice esperimento, nell'inverno, di impiego come fattore presso una famiglia di possidenti terrieri, il C. fu accolto da una cugina maritata Tarducci ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] tappa ad Oristapo, in entrambe le città "accolto con grandi manifestazioni di stima e di rispetto". Fino agli inizi dell'inverno se ne stette a Sassari, da dove, con una forte scorta armata, trovò poi riparo nel convento dei cappuccini di Ozieri ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] di S. Fabiano. Per alcuni anni ancora restò a difendere il re di Napoli contro Giacomo Piccinino e Giovanni d'Angiò. Nell'inverno del 1464 si trovava in Atri, come attesta una lettera di Angelo de Probis (7 febbraio) che, per conto dell'A., informava ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] per il suo compagno di cella.
Molto attivo sul fronte letterario, Pellico compose altresì il romanzo storico Raffaella (probabilmente nell’inverno 1830-31, edito postumo a Roma nel 1871), la tragedia Boezio (1831, edita postuma da Rinieri nel 1901) e ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] Fiammetta per 25.000 scudi (ibid., cc. 24, 116). Il trasferimento della famiglia Corsini sarebbe poi avvenuto soltanto nell'inverno del 1737, dopo aver provveduto ai restauri ed ampliamenti di cui necessitava l'edificio.
Da Palermo, nel luglio del ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...