GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Francesco Gonzaga, si radunò a Mirandola per muovere contro Bologna.
Alle operazioni militari, che si protrassero per tutto l'inverno e la successiva primavera, presero parte il G. e il fratello Bonifacio. Alla testa di propri contingenti tra gennaio ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] di partenza e d'arrivo dei convogli da Venezia, imitando i convogli inglesi e olandesi che giungono "nel cuore dell'inverno". Risultandogli che "il primo convoglio" era fermo a Venezia ancora in marzo, il D. asserisce sarebbe bene, invece, farlo ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] seppure in un secondo momento, alle riunioni fra i rappresentanti delle città nemiche, svoltesi a Cittadella tra l'estate e l'inverno del 1380 per iniziativa di papa Urbano VI, premessa dei futuri negoziati di Torino.
Nel 1380 il G. fece parte anche ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e chiusa la Camera per le vacanze natalizie, scoppiarono in Sicilia i primi tumulti, causati dai rigori dell'inverno, dalla carestia, e dalla incomprensione verso i braccianti e mezzadri da parte dei proprietari terrieri, imbaldanziti dalle esagerate ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , inoltre, non terminarono che in seguito all'ingresso del re franco, in Italia.
Carlo, mossosi subito dalla Francia, pur essendo inverno inoltrato, si incontrava sul finire dell'anno a Roma con il papa, che lo accoglieva con ogni onore. A queste ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] alla rapacità dei rettori veneziani e alle prevaricazioni delle fazioni nobiliari in perenne conflitto. Il G. lasciò trascorrere tutto l'inverno standosene a Capodistria, poi nel maggio 1512 si portò a Veglia, donde passò a Zara e poi a Sebenico giù ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] con grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, a Reggio, ad Otranto, dove passò l'inverno. Ripreso il mare nei primi mesi dell'anno successivo, C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] a Ferdinando. Senza che fosse riuscito a prendere Matagrifon, il nuovo signore della Morea ripiegò su Clarenza, dove trascorse l'inverno.
Per dare stabilità politica alla sua nuova signoria già in luglio, poco dopo l'arrivo a Clarenza, F. aveva ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] di Riccardo. Perciò si rifiutò di aiutare Riccardo e messosi in contatto con i Musulmani nell'estate del 1191, l'inverno successivo entrò in trattative dirette col Saladino. Corsero voci che i negoziati vertessero non solo sulla stipulazione di un ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] . 1882), nonché, in collaborazione con P. Vayra, Il processo del diavolo a Issime nella valle di Gressoney (ibid. 1891).
Nell'inverno 1893-94 superò una grave malattia, e si riteneva fuori pericolo quando la sera del 15 sett. 1894 morì repentinamente ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...