LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] capo militare e politico della Resistenza risaltò particolarmente in due circostanze. La prima fu quando, in prossimità dell'inverno 1944, il generale britannico H. Alexander invitò i partigiani ad abbandonare le montagne e ad attendere nelle loro ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] , il 28 apr. 1501, il vescovato, per lui tanto più prezioso, di Montefiascone e Corneto (attuale Tarquinia). Nell'inverno del 1502, ormai reintegrata nella vecchia posizione di favorita, la F. accompagnò insieme alla Del Milá Lucrezia Borgia alle sue ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] le ultime possibilità di una mobilitazione generale che avrebbe almeno permesso lo svolgimento di alcune operazioni militari prima che l'inverno rendesse inagibili i passi alpini o il Carso; ma Salandra non aveva ancora deciso e il G. temporeggiò. A ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] " (p. 74). A partire dal mese di ottobre fu inoltre uno dei sei del Minor Consiglio.
Tra l'estate e l'inverno del 1380, mentre era in pieno svolgimento la guerra di Chioggia contro i Genovesi, il G., con Zaccaria Contarini e Giovanni Gradenigo ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] , da parte di Virginio Orsini, delle greggi aquilane inviate dai proprietari aquilani a pascolare nello Stato pontificio per l'inverno, come mezzo efficace per indurre la città a rientrare nel Regno. Il consiglio era astuto, poiché l'opposizione al ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] il Lloyd Triestino. Chiamato alle armi nel 194 fu assegnato al 14° reggimento di artiglieria da montagna austriaco. Nell'inverno 1914-1915 trascorse un lungo periodo di convalescenza a Rovereto. Dai primi mesi del 1915 iniziò l'attività di agente ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] Borgia era sotto le mura della città, ma l'impresa si rivelò difficile e lenta. Egli dovette sospendere le operazioni durante l'inverno: solo il 25 apr. 1501 riuscì infine a firmare i patti di resa, che garantivano alla città e al M. condizioni ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] di Ravenna perché servisse da esempio.
Questi eventi sono posti dal Liber pontificalis al tempo di papa Teodoro I e databili all'inverno 642-643. Poiché il Liber aggiunge, con una certa soddisfazione, che I., di lì a poco, "colpito da Dio" morì (non ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] spesa, che fui sforzato far nel viaggio, qual oltra li molti incommodi della persona, che sostenni in quel così horrido inverno, convemmi spender molto più di quello havrei speso, se fossi venuto a miglior tempo" (ibid.).
Ma è proprio questa fretta ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] , il Cadorna trasferì quindi il Badoglio ad altro reparto.
La pausa nei combattimenti sul fronte isontino nel primo inverno di guerra stabilizzò nuovamente i rapporti tra i due comandi e permise al F. la riorganizzazione delle proprie truppe ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...