DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] la conferma della cattedra civilistica nello Studio senese, ma egli era ormai pienamente coinvolto nella vita pubblica. Nell'inverno successivo, infatti, fu nuovamente distolto dall'insegnamento e incaricato di recarsi a Roma per favorire la ripresa ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] luglio, sposava la Morici. Tornato al fronte, venne chiamato all'ufficio stampa del quartier generale da Ugo Ojetti.
Nell'inverno 1917, in previsione dei profondi mutamenti che la fine delle ostilità avrebbe prodotto nella vita sociale e politica del ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] aveva portato ad alcun risultato, il 2 ottobre il papa ordinò al capitano generale di ridurre le truppe, a causa dell'inverno che stava per cominciare, e di tenere sotto le armi solo gli uomini necessari a proteggersi da attacchi ghibellini. Prima ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] altri membri della commissione a Parigi e a Firenze, iniziò i suoi lavori sul posto nel marzo 1922, interrompendoli nell’inverno successivo, per poi riprenderli nel 1923. La situazione non era affatto semplice e presentava una serie di fronti aperti ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] ). La preoccupazione si rivelò tuttavia poco fondata: il F. si mostrò sempre restio ad assumere incarichi gravosi.
Nell'inverno il F. fu invitato a partecipare a Lione alla Consulta straordinaria cisalpina con i notabili del dipartimento del Mella ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] santa, passò per Laodicea e concordò con l'E. una spedizione nella primavera seguente. La flotta genovese passò l'inverno a Laodicea, da dove effettuò colpi di mano corsari contro alcuni centri costieri tenuti dai musulmani sulla costa sirolibanese ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] ), Pescopagano (26 novembre).
Ormai i duemila uomini dell'orda brigantesca erano stanchi, sazi di preda, minacciati dall'avanzare dell'inverno e incalzati da reparti della brigata Acqui: il C. li ricondusse sul Vulture, dove ne disarmò e congedò la ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] fosse mai da che mondo è mondo... lo per me... mi glorio di ritrovarmi a veder quello ch'io veggio". Solo sul finire dell'inverno, agli inizi di marzo del 1530, muta il tono del F., ed il rarefarsi delle lettere, ed i silenzi prendono il posto dei ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] però trattenute a Komorn (in slovacco Komárno), molto distante dalla zona della crisi, e ritirate prima dell'avvento dell'inverno. Battista Nani, che pochi mesi dopo, il 7 genn. 1659, relazionò sulle sue esperienze di ambasciatore veneziano a Vienna ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] ) e probabilmente ritornò a Mantova all'inizio dell'estate. Nonostante gli sforzi dei Gonzaga, che gli scrissero nell'inverno per spingerlo a tenere fede alle promesse antiviscontee fatte in primavera, Carlo IV non intervenne contro i signori di ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...