Uomo politico russo (Tbilisi 1849 - Pietrogrado 1915); ministro delle Comunicazioni e delle Finanze (1892), avviò decisive riforme destinate a modernizzare e a sviluppare economicamente l'Impero. A questo [...] in Estremo Oriente. Presidente del Consiglio (1905-06), organizzò la repressione dei movimenti rivoluzionarî dell'autunno-inverno di quell'anno, riuscendo anche, attraverso ingenti prestiti internazionali, a sanare le finanze dell'Impero, duramente ...
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Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] trade (1843) e collaborò alla riforma della legge doganale sui cereali, mentre andava avvicinandosi ai liberali. Trascorse l’inverno del 1850 a Napoli, e, sebbene non simpatizzasse allora con la causa nazionale italiana, fu impressionato dagli iniqui ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] fine del 1473 lasciò il comando della propria galera al fratello minore Agostino, e fece ritorno a Venezia.
Fin dall'inverno 1463-64 Venezia, in guerra contro l'Impero turco, aveva trovato un alleato in Uzūn Ḥasan, sovrano turcomanno della Persia ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] notizia della sfortunata conclusione della prima fase delle ostilità e fu costretto a restare sulle montagne pistoiesi per tutto l'inverno fra il '48 e il '49. Rientrato a Firenze e ottenuto il congedo, il G. aderì con entusiasmo alle iniziative ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] Nella maggiore sorge la fortezza dei SS. Pietro e Paolo; sulla sponda opposta vi è la zona monumentale con il Palazzo d’Inverno, l’Ermitage, la cattedrale di S. Isacco e l’Ammiragliato, dal quale si diparte la grande arteria Nevskij Prospekt (lunga 4 ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] che gli consentiva di vendicare la morte del suocero. Ma la guerra non ebbe un rapido avvio e l'H. lasciò Firenze nell'inverno 1388-89 per mettersi di nuovo al servizio del papa Urbano VI. Egli si alternò tra condotte per i Fiorentini e per il ...
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(sp. Pamplona; basco Iruña) Città della Spagna settentrionale (197.275 ab. nel 2008), capoluogo della prov. e della Comunità autonoma di Navarra. Situata a 450 m s.l.m. sopra un colle dominante la vallata [...] Firmino, durante la quale si tiene una rinomata corsa dei tori.
È forse l’oppidum presso il quale si ritirò Pompeo Magno nell’inverno del 75 a.C., durante la lotta contro Sertorio, ma è incerto se a Pompeo si debba ascrivere il nome Pompelo che le ...
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Monte (1779 m) delle Prealpi Venete. È al centro del Massiccio del Grappa, che si erge isolato tra le valli del Brenta e del Cismon a O, il Piave a E, la pianura veneta a S e il solco Arsiè-Feltre a N. [...] di numerose posizioni, l’avanzata austriaca subì un rallentamento che provocò l’inizio della controffensiva italiana, protrattasi per tutto l’inverno e la primavera del 1918 e che, dopo alterne fortune, si concluse con l’offensiva sul G., iniziata il ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dic. 1501, matrimonio che era un segno tangibile della potenza politica dei Borgia. La principale occupazione del B. durante l'inverno e la primavera 1501-02 fu l'organizzazione amministrativa del suo ducato di Romagna e la preparazione d'una futura ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] Federico il Savio; tornato a Erfurt (1509) per leggervi le Sentenze di Pietro Lombardo e inviato a Roma (inverno 1510-11), venne poi richiamato a Wittenberg dove, divenuto sottopriore (nel 1515 sarebbe divenuto vicario provinciale dell'ordine ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...