GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] , cui offrì sempre l'esempio, esponendosi senza risparmio nelle trincee e intervenendo anche in prima persona per combattere, nell'inverno, un'epidemia di colera. Ferito e decorato di medaglia d'argento per la riconquista del monte Cimone, in Val ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Savoia a Milano. Quest'ultima parte delle trattative era competenza particolare del C.: costretto a trattenersi per tutto l'inverno a Milano, lamentava nelle sue lettere le lungaggini e i pretesti voluti in particolare da don Pedro de Toledo, assai ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] ). Caduta l'isola in mano veneziana, il F. prese parte anche alla conquista di Zonchio, nel Peloponneso, dove passò l'inverno 1500-1501.
Le operazioni militari della primavera successiva conclusero di fatto la guerra e di lì a poco il F. venne ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] chiamato dal duca a rinnovare le cinte fortificate delle città toscane, secondo i più moderni canoni della scuola urbinate, nell'inverno del 1544, in soli tre mesi, riuscì col determinante apporto del G., a mettere in fortezza la città, costruendo ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] dall'una e dall'altra parte, si arrese e patteggiò la pace promettendo di tornare alla obbedienza di re Ferrante. Ma passato l'inverno "mutò fede e nessuna cosa osservò di quanto aveva promesso" (Summonte, p. 308).
La rottura dei patti spinse il re a ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] il B. fosse in questo periodo solo di passaggio, o se invece risiedesse stabilmente in questa città. Durante l'inverno 1563-1564 incontrò sicuramente l'Aconcio, venuto nel continente per consegnare al Perna il manoscritto dei Satanae stratagemata.Nel ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] alla propaganda massonica, cui non rimase estraneo il C., secondo la testimonianza di Federico Münter, che soggiornò a Palermo nell'inverno tra il 1785 e il 1786.
Di pari passo con l'attività letteraria - culminata nella pubblicazione di due volumi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] montano. Nei grandi altopiani i caratteri continentali vengono esaltati: a Salt Lake City, a 1300 m di altezza, si va da −3 °C in inverno a 25 °C in estate; a Reno, alla stessa quota, la media di gennaio rimane sotto 0 °C ma in estate non si giunge ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] del ministero sacerdotale di G. sono poi le quaranta Homiliae in Evangelia, in parte lette e in parte dette ai fedeli nell'inverno del 590-591. Tutte dette al popolo, durante un assedio dei Longobardi a Roma nel 593-594, le ventidue Homiliae in ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] e fresco d’estate, mentre in pianura il clima è temperato, con una notevole escursione termica tra inverno ed estate. Le precipitazioni sono abbondanti (oltre 2000 mm annui) soprattutto nella fascia alpina. L’idrografia è rappresentata dal ventaglio ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...