CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] trattenne alla corte del governatore spagnolo di Milano, Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, come ambasciatore della Repubblica senese. Nell'inverno 1555-56 fu di nuovo a Milano per trattare con il duca d'Alba. Nel giugno 1563 fu mandato presso il ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] nella città di Riga. Dopo avere lasciato sul posto come vicelegato il maestro Giovanni, G. rientrò a Roma già durante l'inverno 1226-27 e poté fornire un primo rapporto sulla sua legazione.
Forse sin dall'autunno 1228, sicuramente prima del 18 luglio ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] " (cc. 12r-13r).
Nonostante i provvedimenti della Corona contro Giacomo da Santa Lucia e i suoi seguaci, varati tra l'inverno 1478 e la primavera dell'anno successivo, la vertenza relativa all'arcivescovado messinese rimaneva aperta. Il L., che, come ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] che, l'8 marzo, fu costretto a dichiarare eretici e recidivi i valdesi della diocesi di Embrun.
Era trascorso l'inverno e una piccola armata era stata raccolta. Un ultimo tentativo di riconciliazione tra i valdesi e l'inquisitore, organizzato da un ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] di giugno e il novembre del 1754 dimorò a Napoli nella comunità guidata da padre Francesco Margotta. Trascorse l'inverno successivo a Caposele, presso il santuario Materdomini. Poiché a causa dell'eccezionale rigidità della stagione gravi difficoltà ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] probazione.
Il 10 ott. 1905 il F. arrivò a Sartirana Lomellina, ma la scarsa salubrità del luogo lo convinse, nell'inverno del 1907, a trasferire la propria residenza a Firenze, presso la chiesa del Buon Consiglio.
Qui operò nelle parrocchie e nelle ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] non risultano appassionanti per Gregorio. A proseguire il cammino intrapreso non si sente sufficientemente motivato. E allora, nell'inverno del 1653, va a Roma a chiedere consiglio a Chigi, intanto divenuto, nel 1652, cardinale. Questi suggerisce non ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] e fu nel suo seguito quando l'11 novembre entrò vittorioso a Bologna. Il D. segui nuovamente Giulio Il nella spedizione dell'inverno 1511; nel concistoro del 10 marzo, tenuto a Ravenna, il papa lo volle creare cardinale. Il 17 marzo ebbe il titolo di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" di Boemia. La vittoria aveva rafforzato la volontà di Roma di garantire che la corona imperiale restasse in mani cattoliche ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] di Ravenna, dal quale, in merito alla questione, non poté ottenere, come scrisse, alcuna "scintillani salutationis". Nell'inverno del 1058, in occasione dell'elezione del nuovo papa, Pier Damiani, che nel frattempo era stato eletto cardinale vescovo ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...