BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] , nell'autunno dell'anno 1000, B. fu tra coloro che lo assistettero e quando, dopo la guarigione, Romualdo si recò a Roma (inverno 1000-1001), non si separò da lui, seguendolo poi anche nel suo ritorno a Ravenna, al romitorio dell'isola del Pereo.
Al ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] membro della commissione per la riforma della Curia romana che elaborò il Consilium de emendanda Ecclesia. Durante l'inverno compose una Adhortatio ad concordiam, con intenti non polemici, ma finalizzati alla riconciliazione e alla pace, indirizzata ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] e amministrative della città. Il popolo, dal canto suo, era molto sensibile agli avvenimenti francesi poiché il duro inverno del 1788 aveva causato la distruzione dei raccolti e la disoccupazione degli operai della seta, provocando agitazioni e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] matematica, poi nel collegio di S. Lucia a Bologna, prima come lettore di matematica e metafisica e, dal 1797 all'inverno 1799, di belle lettere. Non è chiaro se quest'ultimo cambiamento si collegasse ai mutamenti politici (Repubblica Cispadana, poi ...
Leggi Tutto
GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] a Milano dello stesso imperatore, poi però non avvenuta, oppure in attesa del suo viaggio in Italia - verificatosi solo nell'inverno del 980 (più di un anno dopo la morte di G.) - l'arcivescovo donò alla basilica ambrosiana una pregevole situla ...
Leggi Tutto
ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] alle manovre di Rainaldo, duca di Spoleto. Per la sua eccessiva durezza verso S. Ginesio venne però richiamato a Roma (inverno del 1228), senza per questo perdere la fiducia del pontefice che dal 1233 lo inviò in Umbria, sempre col compito di ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] strinse una stretta amicizia personale, sebbene non si sappia come e dove si siano incontrati per la prima volta.
Durante l'inverno e la primavera del 1383-1384 il D. emanò un certo numero di istruzioni che intensificarono i legami tra lo studium ...
Leggi Tutto
BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] (per l'inverosimiglianza dell'episodio, v. Violante, pp. 165 ss.).
Quando, nel corso della legazione di Pier Damiani, nell'inverno 1059-1060 (per le incertezze della datazione, v. G. Miccoli, Le ordinazioni simoniache... in Studi gregoriani, V, Roma ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] in città di Alessandro di Ottaviano de' Medici, arcivescovo di Firenze, allora ambasciatore a Roma, che era stato innalzato alla porpora nell'inverno del 1583.
Il L. morì a Firenze il 18 sett. 1592.
Oltre che prete e corista, il L. fu autore di una ...
Leggi Tutto
FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] viaggio successivi documentano le tappe di Bruxelles, Amsterdam, Anversa, Leida, Dunkerque e Londra. I due rientrarono a Bologna nell'inverno del 1682. In rendimento di grazie per i pericoli scampati durante il viaggio il F. fece porre una lapide in ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...